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Mercoledì 10 Settembre 2014 - numero 50 - direttore LUIGI CARICATO - redazione@olioofficina.it |
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Il dibattito sui grassiFanno bene, fanno male? Sono scorrette le bugie sugli acidi grassi saturi, che giustamente non vanno sottovalutati nelle quantità introdotte per una corretta alimentazione, così come le bugie sugli oli polinsaturi. Un recente articolo apparso su “Panorama”, che prende spunto da un serio lavoro scientifico, li ha rivalutati (1. continua) > Giovanni Lercker Vetro più legno, è OliOrumL'azienda Mia Italy, di Monia Caneschi, Si è imposto quale novità alla prima edizione del concorso Le Forme dell’Olio, piazzandosi tra i finalisti del Premio di Olio Officina dedicato al packaging. Confezone originale, certo, e l’extra vergine? Extra buono > Maria Carla Squeo Eataly è davvero il nuovo?di Silvia Ruggieri Che fine ha fatto l’olio di Venafro?Tanto osannato ai tempi degli antichi Romani, oggi dimenticato da tutti. Come è possibile che l’olio di un territorio portato a esempio per bontà inarrivabile, dopo due millenni si perda nell’anonimato dei tanti extra vergini in circolazione? Cosa è venuto a mancare? E’ stata solo un’operazione di marketing? > Luigi Caricato Strangozzi & meatballsE’ uno dei più popolari piatti italiani in America, anche se non si trova sulle tavole italiane. E’ un piatto che si è evoluto dalle cucine dei primi immigrati italiani in America, diventando una delle ricette preferite della famiglia di Lidia Bastianich Tutto l’oro del SalentoChi di voi ha con sé il libro pubblicato postumo da Rina Durante? Se avete a cuore la Comunità dell’Olivo, non potete non averne copia, anche se il libro risale al 2005. Vi trovate l’anima più vera della Terra d’Otranto, con i suoi olivi e le sue genti > Carlotta Baltini Roversi Oli d’Italia, CalabriaAmarcord. Prosegue la nostra operazione alla scoperta di una regione a treidic anni dalla pubblicazione, negli Oscar Mondadori, del libro-guida di Luigi Caricato. Le aziende presewntate in quel contesto cosa fanno ora? La comunità dell’olivo a BariSostenibilità delle olivicolture italiane. Qualità, tipicità e rintracciabilità degli oli vergini. Problematiche fitosanitarie. Valorizzazione della filiera delle olive da mensa. Appuntamento presso l’ateneo del capoluogo pugliese per una tre giorni di fine novembre, molto utile per acquisire elementi di novità. L’invito dei conveners Salvatore Camposeo e Tommaso Gomes a tutti gli studiosi ed esperti interessati Una nuova ruralitàCostruire l’immagine di un’agricoltura “tappabuchi” o “crocerossina” di un capitalismo non più in grado di generare sviluppo e occupazione è un’operazione che non fa cogliere l’innovazione sociale che si è realizzata. La Fondazione Censis sta finalmente prestando attenzione alle modificazioni che hanno investito l’agricoltura italiana > Alfonso Pascale Puntare a un olio socialAbbracciare il mondo dell’olio e accettare la sfida, non da produttore, ma da intermediario. Veronica Motto, 26 anni, ci crede e scommette su se stessa. “Ho imparato a uscire dalla comfort zone e a rimettermi in gioco”, dice. La sua strada? I monocultivar. “Una volta che si prova un prodotto di qualità – precisa – non si riesce più a tornare indietro” La lavorazione delle oliveCose da sapere. Ci cibiamo in continuazione di tante olive da tavola, negli aperitivi o in altri contesti e impieghi, senza nemmeno conoscere, per sommi capi, i sistemi per ottenerle. C’è effettivamente una diffusa ignoranza al riguardo > Carlotta Baltini Roversi Il prezzo lo fa la qualitàConsiderati i costi per i produttori, i prezzi di mercato spesso non corrispondono all'effettivo valore della bottiglia. Per me – afferma Luciana Doronzo – l’olio è soprattutto l’olio da olive Coratina in purezza. Lo impiego anche in frittura. I mille volti di LunelliMarketing. Ecco come si muove un grande gruppo del vino, per valorizzare il proprio lavoro senza mai trascurare gli elementi cardine che ogni realtà aziendale operante in agricoltura dovrebbe in realtà tener sempre in grande considerazione. Tutto ruota su sostenibilità, eleganza e longevità L'Italia affondaSiamo un Paese fai da te. Più che dall'esterno, i colpi più bassi - quelli che ci fanno vacillare - sono tutti di matrice interna. Li riceviamo quotidianamente a partire dai membri della nostra stessa società. C'è poco da lamentarsi > Luigi Caricato E’ olio Dop Terra d’OtrantoQuale è lo stato di salute di questa denominazione di origine del Sud Italia? Ne parliamo con il neo presidente del Consorzio Giovanni Melcarne. I quantitativi d’olio certificati sono molto modesti, ma la vendita consueta in zona è orientata al prodotto sfuso. Raramente si è riusciti a superare la soglia dei 50 mila Kg. E’ molto diffusa la bottiglia da 500 ml. I prezzi? Mediamente oscillano tra i 12 ai 16 euro al litro > Francesco Caricato Uno slalom gigante con le porte che vengono spostate mentre scendiBernardo Caprotti Ho visto cadere le paroleMassimo Benzo Personalmente, preferisce, per ragioni di dignità, «morir sott'acqua che sott'olio»Giorgio Manganelli Siamo oliocentriciLe lettrici e i lettori di Olio Officina Magazine ci comprenderanno - speriamo, almeno - ma il nostro cuore batte per l'olivo ed è di un amore grande che va al di là dei confini del mondo. La vignetta di Valerio Marini per voi Una spremitura che produce ideeC'è un pozzo immaginario da cui si ricava olio. Spremendo le olive non mancano le sorprese. La vignetta di Valerio Marini Oliva desnudaUn corpo femminle ammiccante ma pudico, un innocente ramoscello con le olive quasi a proteggerlo dagli sguardi indiscreti #olioalimentaeros con Valerio Marini, pronti per Olio Officina Food Festival 2015 ooff 2015, presto l’anteprimaI mesi passano e arriva il tempo di annunciare qualche novità della quarta edizione di Olio Officina Food Festival. Anche quest’anno si terrà un’anteprima. Per scaldare i motori. Dove, quando? |