Autori

Antonio Saltini

Gli articoli di Antonio Saltini

Il Papa americano? No, sudamericano: el Papa pampero

I ricordi personali di chi sia stato parroco in un villaggio nella Pampa, poi vescovo in una conurbazione in cui si dilatassero le miserabili favelas dei dannati della terra, ai cui margini, oltre barriere invalicabili, sorgessero le ville del privilegio sociale, economico, culturale, e, al di là di un orizzonte sterminato, oltre spazi continentali, si levassero cime nevose che la fantasia suggerisse sorvolate dal condor, non sono, palesemente, il futuro del Pianeta

Antonio Saltini


La deriva No Vax del cattolicesimo italico

Cattolici fino al più fiero integralismo, preferirebbero, a quanto, ragionevolmente, si è indotti ad arguire, essere sudditi dello zar delle Russie che membri di una società legata, nel sistema degli schieramenti mondiale, al potere Stars & Stripes, che, quindi , ambirebbero, se ne deve, per coerenza, desumere, ascoltare il Verbo divino, come lo ascolta il neo-zar, nella versione di Vladimir Michajlovič Gundjaev, in arte Kirill, il primo patriarca delle Russie che abbia dimostrato la certezza, assumendo il nome di uno dei due apostoli che introdussero il Cristianesimo nel mondo slavo, della propria beatificazione, che sarà certamente imposta, con i mezzi abituali, dal presidente Putin

Antonio Saltini


Attendendo l’invasione mongolica prossima ventura

Sistematiche oscillazioni, repentini sconvolgimenti. Le relazioni che sono intercorse tra le società di ogni Paese, e che tuttora definiscono il presente, sono rintracciabili in fenomeni e rapporti che nel tempo si sono susseguiti, mutando, ripetendosi. Gli scenari che ci attendono sono incerti e delineare un domani, o presumere di formularlo, significherebbe solo dare prova di sicumera

Antonio Saltini


Parallele ma convergenti le due subculture italiche

L’emergere di una coscienza tra il popolo italico ha fatto sì che questa si delineasse in due fedi ideali, radicate da decenni nella trama del Paese ma che non sono mai state rivelate. Se da una parte troviamo le radici cattoliche, dall’altra risiede l’anima marxista, dove i consensi si spartiscono tra queste forme di pensiero, capaci di modellare l’attuale società

Antonio Saltini


Vite parallele e direzioni opposte

Le vicende e le persone si ripetono. Si identificano gli stessi comportamenti e le figure tornano ciclicamente, in ogni punto del pianeta. Così la storia, in qualche modo, è destinata a proporre continue immagini che si susseguono da sempre

Antonio Saltini


Si ritorcono sul mittente i boomerang scagliati dall’erede di Stalin

Pretendendo di imporre alle grandi società del Pianeta di scegliere se stare con l’Occidente o sul fronte opposto, del quale vanta, senza avere ricevuto alcun mandato, i titoli di supremo condottiero, il farneticante despota russo ha ostentato la sicumera che la guerra che ne dimostrava l’incapacità obbligasse a schierarsi nelle proprie file tutti i paesi che al modello delle democrazie occidentali fossero estranei o ostili, una pretesa che un’analisi elementare dimostra priva di qualunque fondamento

Antonio Saltini


Tra i delitti di due despoti il rantolo delle chimere di Karl Marx

L’autentico marxismo si riconosce nell’arte di governo praticata da Vladimir Putin e dai gerarchi che lo circondano, da Xi Jinping e a tutti coloro che condividono il pensiero con lui. Le dinamiche geopolitiche attuali non si discostano da pensieri che nel tempo si sono succeduti, sviluppati e poi adattati a seconda delle diverse realtà

Antonio Saltini


L’odio di Putin per il nazismo: legittima competitività professionale

La sua totale mancanza di qualsiasi forma di umanità è fin troppo appurata. Ma ha saputo anche andare oltre quando, conferendo un’onorificenza di alto prestigio ai militari che a Bucha avevano proceduto a stupri, torture e a una macelleria di bambine e bambini, ha messo a disagio anche i suoi estimatori più calorosi. E seppur vengano riconosciute queste gesta come al di fuori di ogni tipo di senso e logica, sembra ancora non esserci una fine

Antonio Saltini


I russi di Putin: il trionfo dell’eugenetica di Stalin

Il popolo russo che le immagini di questi mesi di guerra ci hanno restituito non ha nulla a che vedere con gli usi e i costumi dipinti nell’immensa letteratura russa ottocentesca. Patrizi di grande valore e soldati animati da contadina determinazione che combatterono al tempo, non hanno lasciato nessuna eredità agli ufficiali di quella che fu l’Armata rossa, mentre una collettiva viltà è dilagata tra i soldati russi, privi di qualunque abilità ma solo bestiali torturatori

Antonio Saltini


Nello scantinato dei “pacifisti”: disonestà intellettuale, ignoranza, falsità

Una delle componenti più chiassose della collettività pacifista risiede in coloro che motivano il loro essere innalzando lo stendardo del Credo cristiano. Eppure, quest’ultimo, è un vocabolo che del suo significato originale, e di tutti quelli attribuibili, ha smarrito le radici, perdendosi nelle trame di una società mossa, soprattutto, dalla furbizia e dall’inganno

Antonio Saltini


Il delitto contro l’umanità del più furioso dei fanatici: l’estromissione della Russia dalla civiltà occidentale

La Federazione russa si è estraniata dall’Europa, e lo ha fatto attraverso le brutali prassi belliche che hanno invaso l’Ucraina. L’orrore che si è palesato davanti ai nostri occhi è avvenuto per opera di un despota che dei tiranni tartarici ne ricalca con orgoglio le gesta, nel più assoluto disprezzo delle norme che governano la società moderna

Antonio Saltini


Uno scarabeo d’oro: il riconoscimento di cui l’Occidente è in obbligo a Vladimir Putin

Tutte le onorificenze assumono la forma di una medaglia. Mentre per questa caricatura di Pietro il Grande non potrebbe essere altro che uno scarabeo, simbolo supremo dei faraoni egizi, a elogiare le gesta che hanno portato le risorse del proprio Paese a essere gettate a una congrega di parassiti. Con quella che ha sempre definito come un’“operazione speciale” il presidente russo ha portato a conseguenze irreparabili per decenni la propria terra, e lasciamo che sia un ordine non ancora esistente a conferirgli dei meriti. Sì, ma quali?

Antonio Saltini


Putin: il delirio di onnipotenza tra filosofia politica e teologia

Ciò a cui stiamo assistendo è già stato tratteggiato in passato da una serie di figure, tutte contrassegnate dal convincimento di possedere un autentico arbitrio sul decorso della storia. Ripercorrere le vicende che hanno segnato momenti precisi ci porta a una comprensione puntuale del presente, perché il complicato e difficile scenario attuale merita una analisi che scenda quanto più possibile nel profondo

Antonio Saltini


Fasti e nefasti delle “ammiraglie” dei despoti: la Moskva sulla scia della Vittorio Emanuele

Nello scontro di Capo Matapan, il 29 marzo 1941, la flotta britannica Royal Navy annientò quella italiana. La chiave di lettura di storici e studiosi, che hanno sempre narrato amareggiati l’esito a cui si andò incontro, non è così distante dall’affondamento dell’incrociatore nel Mar Nero, anzi è assolutamente identica: un tiranno non può fidarsi di nessuno. Tutti sono responsabili di ogni fallimento, a dimostrazione di queste parole la grande resistenza ucraina davanti a quella che fu la seconda potenza militare del Pianeta

Antonio Saltini


L’Ucraina divide il Paese: due Italie a confronto

In corso da oltre un mese, l’invasione russa ha aperto inevitabilmente una serie di questioni che potrebbero essere percepite come di rilevanza minore. Non solo i dibattiti sull’attuale situazione globale e alle relative, e possibili, conseguenze sul piano economico meritano l’attenzione dei media e degli studiosi: la visione disgregata degli italiani ha comunque un peso consistente, e porta a una serie di riflessioni su quanto questa crisi impatti sull’intera società

Antonio Saltini


À la mémoire d’un grand philosophe

La vicenda che ritrae la fuga di qualche centinaio di famiglia russa verso la Finlandia fa pensare a quando Jean Paul Sartre, in visita a Mosca, notò che l’estero non era di interesse per i russi. Il suo soggiorno nella capitale lo portò a comprendere che i cittadini avevano trovato pieno appagamento dentro i confini della loro terra e nel loro modo di vivere. Quindi, cosa aspettarsi dai fuggitivi che hanno tentato di trovare la felicità altrove, ma che non potranno più tornare indietro?

Antonio Saltini


Guerra all’Ucraina: il grandioso finale di un tiranno psicopatico

Una delle maggiori potenze militari del Pianeta ha brutalmente assalito un paese pacifico e inerme. Tutto il mondo libero è insorto, i mezzi di informazione di cento paesi seguono ora per ora la tragedia, che, giorno dopo giorno, si rivela, con evidenza sempre più inequivocabile, tragedia della follia. Il protagonista accusa il mondo intero, con asserzioni sconnesse e contraddittorie, di falsità, di odio razziale, di ogni colpa immaginabile e inimmaginabile, imponendo alle controparti ed ai commentatori di interrogarsi, con inquietudine crescente, sullo stato della sua salute psichica. Una notizia di stampa ha informato che le autorità statunitensi impegnate nel tragico duello avrebbero incaricato un’equipe di psichiatri di stilare una perizia sul leader russo

Antonio Saltini


Iscriviti alle
newsletter