Le forme dell'olio

C’è un olio che parla di sociale e bellezza della condivisione

2024
C’è un olio che parla di sociale e bellezza della condivisione

Si chiama hOL’IO 21 – L’Olio con l’IO dentro e nasce dalla collaborazione dell’azienda di Chiaramonte Gulfi, Frantoi Cutrera, e dall’associazione Vita 21. A realizzarlo – in bottiglie in edizione limitata – sono stati tredici ragazze e ragazzi affetti dalla sindrome di Down, che hanno trovato in questo progetto un importante momento di crescita, condivisione e creatività

L’olio extra vergine di oliva non è solo un prodotto, ma è uno strumento capace di unire più mondi, più linguaggi.

Un esempio di questa sua caratteristica è l’importante progetto realizzato tra l’azienda siciliana Frantoi Cutrera, e l’associazione Vita 21.

Come si può leggere dal sito, Vita 21 nasce il 7 marzo 2013 a Catania per volontà di un gruppo di genitori che si sono conosciuti in occasione della prima “Settimana estiva” – evento per famiglie di bambini con sindrome di Down – nel giugno 2012 e, tra i vari obiettivi vi è quello di promuovere ed organizzare ogni attività atta a favorire l’integrazione delle persone affette da tale sindrome nella società e nel mondo del lavoro.

L’olio hOL’IO 21 – L’Olio con l’IO dentro nasce proprio da questi presupposti, da un insieme di lavoro, creatività e passione e si concretizza prima nella raccolta delle olive e successivamente nella realizzazione delle etichette per vestire l’extra vergine prodotto.

Tredici ragazzi e ragazze di età compresa tra i 13 e i 20 anni hanno vissuto un’intera giornata insieme con i propri genitori e i responsabili di Frantoi Cutrera, e il loro progetto finale è stato presentato all’undicesima edizione del concorso Forme dell’olio, dove ogni etichetta è unica, capace di raccontare una propria storia.

L’impegno e l’idea sono stati premiati dalla giuria del contest che non solo ha attribuito alle bottiglie il premio Forme d’argento, ma anche il Premio speciale “Valore sociale”.

Come ha spiegato il presidente dell’associazione, ogni etichetta «ha una grafica personalizzata. Ciascuno ha interpretato il tema a proprio modo e ha dato vita ad una piccola “opera d’arte”. Le etichette sono state realizzate durante uno degli incontri che i ragazzi animano nel fine settimana: sono gli appuntamenti di FreeTime del progetto di ViTA21, una comitiva di preadolescenti che condivide momenti di crescita come tutti i loro coetanei. I ragazzi hanno vissuto questa esperienza con entusiasmo e dedizione. L’impegno e la serietà nell’affrontare le attività che vengono loro proposte dimostra la voglia costante di mettersi in gioco e di dimostrare che anche le persone con la sindrome di Down possono riuscire come tutti i loro coetanei…forse con qualche piccolo accorgimento in più».

Iscriviti alle
newsletter