Prezzi permangono sostenuti sui massimi della settimana passata o con qualche ritocco al rialzo.
La Turchia e la Tunisia sono fuori da ogni convenienza. In Turchia non vi è praticamente lampante.
Le tormente di neve in diverse aree di produzione della Spagna, con il pericolo di successive gelate, determinano per ora la convinzione che tutto l’olio ivi ancora da prodursi generalmente sarà lampante; si temono danni per gli alberi nelle zone più colpite (Catalogna, le zone di alta quota nell’Andalusia e soprattutto la zona di Toledo).
D’altro canto, i dati anticipati per le produzioni e le uscite in Spagna nel mese di dicembre, rilevano vendite sostenute e raccolto che probabilmente sarà inferiore, seppur di poco, a quanto previsto dalle stime della Giunta di Andalusia. Ciò dovuto alle rese più basse, in derivazione dalle poche piogge occorse in estate ed autunno. Sempre che le tormente di neve non procurino ulteriore perdita di raccolto.
A Creta e in Turchia temperature quasi estive, il che non reca beneficio alla qualità di quello che ancora vi è da produrre.