Mercato stabile o con qualche ulteriore, minimo, ritocco al ribasso. Le operazioni, in tutta la conca del Mediterraneo, sono rallentate. Le vendite in Spagna del mese di maggio hanno suscitato diversi commenti: se da un lato si è consolidato il rallentamento del mese di aprile, d’altro canto si è sottolineato il fatto che, rispetto allo stesso mese degli anni scorsi, è l’attuale quello con le uscite più elevate.
Gli altri paesi riflettono la situazione attendistica iberica. Le temperature in Andalusia si fanno più elevate e le precipitazioni mancano. Invece qualche benefico rovescio si è avuto nel nord del Peloponneso, in Grecia, e localmente a Creta.
Le previsioni per la prossima campagna, in generale, sono buone ma non eccezionali. Sarà il decorso dell’estate a sancire le nuove linee di prezzo. Assieme all’andamento dei consumi che, nell’ultimo periodo, mostra qualche rallentamento.