Leggero calo ulteriore delle quotazioni su tutte le piazze. Le richieste sono ferme e la poca esistente diviene più attendista. I temi fondamentali comunque non cambiano e le temperature elevate, la mancanza di pioggia e le difficoltà per l’irrigazione caratterizzano ancora questa lunga estate andalusa.
D’altro canto la forte riduzione del fenomeno turistico in tutti i paesi mediterranei e gli aumenti della primavera dell’ingrosso trasferiti alla bottiglia, rallentano i consumi.
Negli altri paesi, al traino di quello iberico, i mercati aspettano con ansia nuovi sussulti che, anche per il mese di luglio, sembrano scongiurati.