Forti aumenti si sono registrati ancora nella settimana passata. La Spagna guida i listini, con riverberi sulle quotazioni degli altri paesi produttori. Poche le piogge occorse in Andalusia e gli sguardi sono ora rivolti alla imminente fioritura.
I prezzi elevati frenano la corsa agli acquisti ed il mercato è attualmente su livelli alti ma con poche trattative.
La Pasqua greca rallenta ulteriormente le vendite dal paese ellenico in questo periodo.
Rammentiamo che, essendo vietata la esportazione degli oli sfusi dalla Turchia sino al 31 ottobre, i prezzi si intendono per il mercato interno franco partenza.