Non vi sono segnali di ripresa delle trattative, ancorate ad un svolgimento giornaliero, con lo stretto indispensabile che passa di mano.
La fioritura discreta in Spagna attende il suo naturale sviluppo dell’allegazione, che manifesterà con più chiarezza le prospettive di raccolta del principale paese produttore mondiale di oli di oliva.
La Grecia è accreditata di una produzione (allo stato attuale e con tutte le incognite della lunga estate mediterranea) molto buona.
Non vi sono al momento indizi per notevoli mutamenti di mercato, né al ribasso né al rialzo.