Il Gargano a tavola è un progetto della famiglia De Cesare.

Così importante da decidere di inserire nel nome dell’azienda sia il riferimento al territorio, sia quello, non meno trascurabile, della tavola, proprio là dove i frutti della terra trovano la propria più immediata e convincente espressione. È un teatro del gusto, quello che ci è apparso alla vista.

I De Cesare hanno partecipato al contest Le Forme dell’Olio, con la loro serie dedicata ai sottoli, e alle olive da tavola.

È stata l’occasione anche per apprezzarne tutta la bontà.

Dai loro ulivi Peranzana ottengono un olio pregevole e anche le olive in salamoia.

Nel loro paniere compare anche il vasetto delle olive Bella di Cerignola.

E poi si apre lo scenario dei tanti sottoli, dai classici lampascioni alla contadina ai peperoni alla brace; dalla bomba pugliese dove il peperoncino è protagonista assoluto in forma di crema spalmabile ai pomodori secchi; dalle melanzane alla brace ai carciofi e alle cipolle borettane alla brace, fino alla salicornia, il tutto rigorosamente in olio di oliva.

Un’azienda che ha saputo portare direttamente al consumatore le proprie coltivazioni, rendendole fruibili in barattoli in vetro con etichette multicolori e una grafica coordinata.

Tutta questa bontà è anche fruibile direttamente dallo shop on line aziendale, ma la gamma di prodotti è molto più ampia di quella appena citata.

“Cibi freschi, sani e genuini”, si legge nel loro sito: ed è proprio così.

Il Gargano a tavola

Dove: Torremaggiore, Foggia, Puglia

Casa virtuale: ilgarganoatavola.it

Questa recensione è possibile leggerla anche sul numero 26 del mensile Oliocentrico, rivista edita da Olio Officina