Renato Ratti è un produttore di spicco nel panorama piemontese, rientra dal Brasile nel 1965 e acquista una vigna di Barolo a La Morra e da qui comincia la sua crescita. Da solo, senza alcuna influenza, va alla ricerca della qualità e, a cavallo degli anni Settanta e Ottanta, si afferma nel mondo dell’enologia diventando un protagonista nel mondo del vino piemontese.

Il vino degustato è un vino di prima fascia dell’azienda, un vino giovane (annata 2017) da tutti i giorni.

Il colore è accattivante, un ottimo rosso rubino con riflessi violacei che denotano la sua giovinezza, al naso è pulito, piacevole con un buon bouquet che alterna note di frutta con le spezie.

Al gusto presenta qualche limite, buona intensità e piacevole intensità in entrata ma poco persistente, buon equilibrio ma decisamente corto.

Il Dolcetto d’Alba Doc Colombè è un vino piacevole, semplice di buona beva con un prezzo adeguato, 12,90 euro sullo scaffale.

Abbinamenti: formaggi media stagionatura, pappardelle fatte in casa con ragù misto, bollito.

PROVE D’ACQUISTO