Un piccolo agriturismo con piscina, una cantina che produce Chianti Classico, un orto che arricchisce la tavola di verdure fresche, un moderno frantoio e soprattutto l’uliveto, compreso nei loro 30 ettari, tutti condotti con metodo biologico certificato.
Questo è il regno di Gian Luca e Judyta, lei nata in Polonia, ma naturalizzata toscana, che hanno lasciato il comodo lavoro in città per abbracciare con entusiasmo il sano lavoro della terra.
Poi per tutti i lavori si avvalgono anche di una brigata di sette giovani donne, con età media poco oltre i 30 anni, guidate magistralmente da Judyta, soprattutto nel frantoio.
Una realtà giovane, ma con idee chiare e ben maturate.
Molto consolidata e affermata, possiede già tutti i requisiti necessari per continuare a produrre eccellenze e migliorarle continuamente.
Ottimi e numerosi i loro oli monocultivar, completati da un olio Dop e un ottimo Blend.
Tra questi abbiamo apprezzato molto il Moraiolo e il Pendolino, entrambi caratterizzati dalla freschezza dei profumi erbacei, ma soprattutto ci riesce naturale elogiare il Leccio del Corno, che è giallo-verdino limpido e ha i profumi fini di mandorla verde, erba falciata, carciofo, cicoria ed erbe aromatiche, completati dalla piacevole presenza di pomodoro.
Il quadro è rifinito dalla notevole fluidità e da pennellate di amaro e piccante vivaci, ma equilibrate. Con poche gocce aggiunge ai piatti profumi finemente erbacei arricchiti dal pomodoro.
La Ranocchiaia
Olio extra vergine di oliva monocultivar Leccio del Corno
Dove: San Casciano Val di Pesa, Firenze, Toscana
Casa virtuale: laranocchiaia.it
Olivaggio: Leccio del Corno
Bottiglia: 500 ml
Prezzo al pubblico: euro 17,90 Abbinamenti: zuppa di cavolo nero e fagioli
Questa recensione è possibile leggerla anche sul numero 24 del mensile Oliocentrico, rivista edita da Olio Officina