I prezzi sono sempre sostenuti, con crescenti preoccupazioni dal fronte spagnolo per la campagna a venire.
Temperature elevate e mancanza di pioggia stanno mettendo a dura prova la forza degli ulivi nell’Andalusia e province limitrofe. Si teme che il raccolto non possa essere superiore al milione di tonnellate e questo condiziona fortemente le quotazioni del mercato, a prescindere dall’equilibrio della domanda e offerta.
Anche negli altri paesi mediterranei la siccità e la riduzione in genere dei raccolti agricoli è il tema ricorrente, con la eccezione al momento della Grecia, accreditata di una ottima produzione (superiore ai 300.000 ton).