L’appuntamento è per venerdì 28 novembre, alle ore 17, presso la Sala Civica “E. Turri” (in via Vittorio Veneto 1, Cavaion Veronese – Verona), il Dipartimento di Biotecnologie dell’Università degli Studi di Verona promuove un incontro tecnico-scientifico dedicato alle strategie sostenibili per la filiera olivicola.

Un convegno di grande attualità e oltremodo necessario, in quanto cerca di affrontare tutti i temi cruciali per l’olivicoltura gardesana, dalla valorizzazione dei sottoprodotti dell’industria olearia alla difesa dell’olivo nel contesto del cambiamento climatico, passando per la sostenibilità economico-ambientale delle pratiche e la nutrizione delle piante con approcci tradizionali e innovativi.

L’aspetto interessante di questo incontro è che cerca di mettere in dialogo ricerca, imprese e territorio, in modo che vi sia una presa di consapevolezza e l’occasione per fronteggiare all’unisono i cambiamenti epocali, soprattutto in relazione al clima sempre più complesso.

Il Consorzio di tutela dell’olio Garda Dop porterà i saluti istituzionali e parteciperà al confronto insieme alla Rete Innovativa Alimentare Veneto (RIAV).

Programma

Saluti e introduzione 
Avv. Simone Padovani – Presidente Consorzio di tutela olio Garda Dop

Presentazione della Rete Innovativa Alimentare Veneto (RIAV) e attività svolte
Laura Turri – Presidente RIAV

Gestione sostenibile e valorizzazione dei sottoprodotti dell’industria dell’olio di oliva
Prof. David Bolzonella – Direttore Dipartimento di Biotecnologie, Università di Verona

Difesa dell’olivo tra cambiamento climatico, innovazione e sostenibilità economico-ambientale
Prof. Nicola Mori – Dipartimento di Biotecnologie, Università di Verona

Approcci tradizionali e innovativi per la nutrizione dell’olivo
Prof. Zeno Varanini e Prof.ssa Anita Zamboni – Dipartimento di Biotecnologie, Università di Verona
 

Informazioni utili
Il convegno è aperto al pubblico ed è a ingresso libero, fino a esaurimento posti.
Per contatti scrivere a info@oliogardadop.it o telefonare al numero 045 7235864

In apertura, foto del Consorzio Dop Garda