L’ACETO

da mezzodì alle tre c’è buio pesto
come di notte se non vi è un lampione
e le stelle s’infilano in un cesto.
lui si sente dal padre abbandonato
e c’è chi dice il cielo non lo salva?
mentre un altro gli allunga dell’aceto,
già la vita col grido va in frantumi
ed il velo del tempio si è stracciato
ma un soldato ci dà la fede a fiumi.
inedito
Gv 18,1-19,42
In apertura, ritratto di Guido Oldani [foto di Gianfranco Maggio]. Nel corpo del testo, un’opera di Marcello Silvestri, Golgota, polimaterico su tavola, cm 87 x70