Tantissime le pagine: 496 quelle del primo volume (il rosso), 556 quelle del secondo volume (il blu). Il formato è gigante, 21,5 x 29 cm. Non è un manuale, e nemmeno una guida, ma per molti versi si può considerare una sorta di “dietro le quinte” che permette al lettore di prendere confidenza con l’olio extra vergine di oliva.
I testi sono perlopiù brevi, dal forte impatto visivo, così da agevolarea la lettura.
Tanti temi sviluppati. Dove si coltivano gli olivi? Quali sono le principali cultivar da cui si ricavano i migliori e più celebrati extra vergini? Dove sono collocati i frantoi nel mondo? Cosa c’è nell’olio, come lo si assaggia e cosa e come dobbiamo scegliere tra i tanti oli disponibili sul mercato? E ancora: quali sono gli oli più indicati in cottura e quelli ideali per condire? Come abbinarli in modo corretto e con quale dosaggio?
E molto altro ancora.
In entrambe i volumi vi compaiono le accurate selezioni effettuate nel corso del contest Milan International Olive Oil Award, dove si traccia e completa un percorso che presentano aspetti inediti in cui si contemplano anche gli utilizzi dell’olio in cucina e a tavola, in cottura così come a crudo.
Terminata la lettura, resta da un lato la curiosità e il desiderio di viaggiare e approfondire, dall’altro la consapevolezza di aver acquisito gli strumenti di base per capire, anche da soli, quali siano i territori più vocati alla produzione e quali le aziende che ci garantiscono una qualità elevata e costante.