In occasione della presentazione a Seggiano dell’Atlante degli oli italiani, libro di Luigi Caricato pubblicato per i tipi di Mondadori, è stato possibile ascoltare anche Massimo Ricciolini, della Direzione Agricoltura e Sviluppo Rurale della Regione Toscana, Settore Servizio Fitosanitario regionale di vigilanza e controllo agroforestale. Riportiamo a beneficio dei lettori la situazione in Provincia di Grosseto al 3 settembre 2015. Tale prezioso lavoro viene svolto su tutto il territorio regionale, e non sono da meno le altre regioni. La parte più complessa è attivare un sistema di comuniazione efficace, tale da raggiungere il più vasto pubblico possibile. Il Servizio Fitosanitario della Regione Toscana, per esempio, è attivo anch su facebook. Tutti i canali di comuncazione sono utili e preziosi. Per questo, mettiamo a disposizione tale documento.
A seguito della terribile annata 2014 l’attenzione degli olivicoltori è molto alta per non mettere a rischio la produzione del 2015. Fino a due settimane fa le condizioni climatiche sono state particolarmente sfavorevoli allo sviluppo delle popolazioni di Mosca delle olive ed anche le olive presenti, stressate dal caldo e dalla siccità, non erano molto recettive agli attacchi del parassita. Proprio per questi motivi rispetto al 2014, quando a questa data erano già stati realizzati almeno due trattamenti insetticidi, quest’anno in gran parte degli oliveti della provincia di Grosseto non è stato ancora necessario alcun trattamento chimico.
Tuttavia quest’anno la mosca non è da sottovalutare in quanto, anche se a macchia di leopardo, si è manifestata una intensità di infestazione in linea con le annate “normali”; ad oggi sul 25% dei punti di monitoraggio 15/60 è stata superata la soglia di intervento del 10% di infestazione attiva.
Nelle ultime settimane di agosto, a seguito dell’abbassamento delle temperature, sono gradualmente aumentate le percentuali di infestazione dell’insetto e in particolare in questa settimana è in corso l’inizio della seconda generazione con presenza di uova appena deposte e larve neonate.
Provincia di Grosseto: suddivisa in 4 aree che presentano con caratteristiche di una certa omogeneità. I dati sono rilevati in un totale di 60 punti di monitoraggio controllati settimanalmente dai tecnici della Associazioni che aderiscono al progetto miglioramento qualità dell’olio APOT OTA, OLMA (SFR), Il progetto è coordinato dall’Istituto di Scienze della Vita della Scuola Superiore S. Anna Di Pisa .
Dai dati rilevati nell’ambito del monitoraggio regionale iniziato il 28 giugno, dai primi due mesi di rilievi si evidenzia questo andamento:
• prime ovodeposizione della prima generazione segnalate 12 luglio Castiglione della Pescaia Grosseto magazzini (superamento soglia dintevento 19 luglio)
• Mese di luglio elevatissima mortalità delle larve di prima età
• prima settimana con ovodeposizioni diffuse 2 agosto
• 16 agosto piogge e abbassamento delle temperature
• 16 – 23 agosto superamento soglia in alcune aree e consigliato primo trattamento larvicida localizzato
In particolare la situazione al 3 settembre è la seguente:
Amiata: iniziate nuove ovodeposizioni 9 % a Seggiano Col del Rosso e Semprognano – Romita (trattato 27 ago)
Fascia collinare: iniziate nuove ovodeposizioni superata soglia a Civitella, 7% marsiliana (trattato 21 – 23 Scansano, Massa Marittima, Campagnatico , Gavorrano)
Fascia costiera: iniziate nuove ovodeposizioni, infestazione attiva 7% a Scarlino (trattato Orbetello, Grosseto, Castiglione della Pescaia,
Pitigliano Sorano: iniziate nuove ovodeposizioni
Consigli di difesa
In agricoltura convenzionale nelle zone in cui ra stata superata la soglia nelle settimane scorse sono già stati consigliati ed eseguiti i trattamenti larvicidi indicati ed ora si consiglia di attendere l’evoluzione della nuova generazione e di attendere a trattare al momento di raggiungimento della soglia di intervento del 10% di infestazione attiva.
Negli oliveti condotti in agricoltura biologica o dove si intende intervenure con prodotti antideponenti (Rame o caolino) o adulticidi (Spintor Fly o esche attrattive) si consiglia di seguire attentamente i dati delle nuove ovodeposizioni e, anche in relazione alla previsione di piogge, intervenire quando vengono segnalate le prime uova o larve di prima età (2%).
Si consiglia comunque di prestare la massima attenzione e controllare i propri oliveti in particolare nelle zone in cui nella prima generazione le infestazioni sono state più elevate. La decisione di effettuare un eventuale trattamento è da prendere solo dopo un accurato controllo della situazione in campo.
Tutti i dati del monitoraggio regionale aggionati a cadenza settimanale sono disponibili sul portale del Servizio Fitosanitario della Regione Toscana Agroambiente.info: QUI
Oltre al portale tecnico del Servizio Fitosanitario “Agroambiente.info” ogni settimana i bollettini provinciali vengono inviati per email agli oltre 1400 utenti iscritti alla mailing list, i bollettini a livello comunale vengono inviati per sms a oltre 3000 utenti iscritti. I bollettini sono pubblicati settimanalmente alla pagina 401 del televideo di RTV38, una rete televisiva privata con copertura regionale.
I bollettini vengono inviati ai comuni nel cui territorio viene efettuato il monitoraggio in modo che l’informazione possa essere diffusa anche attraverso i canali propri di ciascun comune. Infine bollettini vengono pubblicati anche su unospecifico profilo Facebook e sul sito del LAMMA.
Tutti i servizi sono gratuiti, è possibile iscriversi inviando al seguente indirizzo: agroambiente.info@regione.toscana.it il modulo di richiesta scaricabile dal sito.
Risultati operativi 2015
Il monitoraggio delle infestazioni di Mosca dell’olivo è iniziato il 18 giugno e ad oggi sono stati già pubblicati 10 bollettini settimanali. Dall’inizio della campagna di difesa dalla mosca olearia i contatti al portale Agroambiente.info sono stati oltre 38.000; le email inviate sono state 25500; gli sms inviati sono stati 29500; i comuni che collaborano nella diffusione dei bollettini sono 55; le pagine di telelevideo pubblicate sono state 610. I contatti settimanali su facebok sono in media 300/500.
Il servizio si concluderà alla fine di ottobre con l’inizio della raccolta.
Gli sviluppi
Al fine di permettere la consultazione dei dati dei monitoraggi, delle elaborazioni e dei dati meteo di tutte le stazioni dislocate sul territorio regionale direttamente dal campo di produzione, è in corso l’ottimizzazione del portale Agroambiente.info e la creazione di una APP per Tablet e Smartphone che sarà testata enro la fine della campagna e che srà pienamente operativa nel 2016.
Nell’immagine di apertura vi è la distribuzione dei punti di monitoraggio, con mappa dell’infestazione attiva di Mosca delle olive in provincia di Grosseto, nella settimana del 3 settembre 2015
verde = infestazione assente o molto bassa
giallo = infestazione media ma sotto soglia
rosso = suparata soglia di intevento