Le uscite del mese di aprile (85.000 tonnellate a cui aggiungere la quota della merce importata) in Spagna hanno ulteriormente confermato la difficile situazione che ci aspetta sino alla nuova raccolta: poco olio e difficoltà a reperire merce buona.
Anche le esportazioni a tutto il 30 aprile della Tunisia (128.000 tonnellate a partire dall'1 novembre 2023) vanno nello stesso senso. Poca anche la disponibilità dell’olio greco e ancora non chiara la situazione riguardo la possibile riapertura delle vendite alla rinfusa dalla Turchia.
A fronte di una offerta quindi sostenuta e che fa risollevare i mercuriali, si delinea sempre più una situazione riguardante le nuove produzioni molto buone: Grecia, Spagna, Turchia, Tunisia e Portogallo attendono raccolti che, allo stato attuale, fanno ben sperare.
I prezzi permangono stabili e puntano ancora al rialzo, specie per le merci dalla Tunisia. Nessuna offerta al momento dalla Grecia, che sembra essere il mercato meno disponibile alla vendita.
Prezzi franco partenza in autobotti.
Per la Turchia, il prezzo è franco arrivo franco porta Compratore.