Il mercato ha subito un sensibile incremento nel fine settimana scorso, perdendo qualche centesimo all’inizio della corrente.
Consapevoli della esiguità delle giacenze, specie per le robe migliori, gli operatori centellinano le compravendite in attesa delle nuove produzioni.
Si scommette sulla generosità dei raccolti futuri ma la preoccupazione per possibili riduzioni a causa della penuria di piogge in estate ed inizi autunno è concreta. Per questo i listini risentono dell’andamento climatico nel bacino mediterraneo.
Altro tema è l’annuncio dei dazi a partire dal 1° agosto, i quali potrebbero condizionare le esportazioni verso gli Stati Uniti: la percentuale del 30%, fra l’altro, andrebbe sommata alla svalutazione del dollaro verso l’Euro. Costituirebbe ciò un forte freno al consumo interno statunitense, a detrimento delle vendite delle aziende europee.
Prezzi franco partenza in autobotti.
Per la Turchia, prezzo franco arrivo franco porta Compratore.