I giorni 19, 20 e 21 ottobre il Salento si è riunito intorno a un evento che è stato insieme festa per la nuova olivagione ormai iniziata e celebrazione di una rinascita dopo il grande trauma per le conseguenze del batterio che ha devastato centinaia e centinaia di ettari di oliveti. Teatro della tre giorni della “Primoljo in festa” è stata l’azienda della famiglia Primiceri a Casarano, in provincia di Lecce.
“L’evento – precisano – è nato dal desiderio di celebrare l’olio che nasce dalla terra, dove appunto tutto ha inizio, laddove l’olivo affonda le sue radici e genera quei frutti meravigliosi che sono le olive. L’evento ha un suo perché in quanto l’olio, in tutto il Salento, è qualcosa che va oltre se stesso: racconta una storia, una identità, un modo di essere e di agire”.
“Attraverso questa prima edizione – chiariscono i Primiceri – si intende far ricordare una storia che si nutre di tanti secoli e di un popolo che si è concentrato sul lavoro della terra senza rinunciare ad apportare novità, tanto più oggi che è arrivato il tempo di voltare pagina, ricreando una nuova olivicoltura”.

Fernando Primiceri in dialogo con alcuni dei partecipanti a Primoljo in festa
Giovedì 19 ottobre sono state accolte le scolaresche, portando avanti una utile attività didattica per i bambini, i quali alla fine hanno appreso, proprio attraverso l’esperienza diretta quanto c’è da sapere sull’olio extra vergine di oliva, riuscendo così a comprendere cos’è, come si produce, come lo si apprezza e perché sia un alimento così importante e necessario. Ovviamente il percorso istruttivo si è concluso con una merenda, la più antica e sana che si conosca: il pane con l’olio.
Venerdì 20 c’è stata l’apertura al pubblico, al quale è stato presentato un percorso visivo e sensoriale della filiera produttiva in tutta la sua completezza. L’open day in frantoio ha così avuto modo di far comprendere il valore di un alimento che non è solo un condimento, ma molto di più: un ingrediente-alimento che la scienza definisce giustamente alimento funzionale. Infine, nella giornata conclusiva di sabato21 ottobre, il filo conduttore è stato l’elemento conviviale, perché l’olio, si sa, unisce e aggrega, così come i vari ingredienti di una ricetta, anche le persone, in momenti – come opportunamente sostengono i Primiceri – di gioiosa convivialità.
Primoljo è un’azienda salentina con sede a Casarano, fondata nel 1970 da Marco Primiceri. Tutto nasce da un frantoio, perché è proprio questo il luogo che consente di estrarre l’olio dalle olive, ed è dall’operazione di frangitura che si può raccontare la generosità di una terra con la bontà e peculiarità dei suoi frutti.