Quotazioni di mercato per gli oli da olive del 22 ottobre 2019

I prezzi per gli oli di vecchia produzione permangono invariati o con qualche ulteriore ritocco al ribasso. Esordiscono i prezzi degli oli della nuova campagna che svalutano le loro quotazioni nel giro di pochi giorni. Così, le qualità di arbequino della Spagna che quotavano dieci giorni addietro (per consegna prontissima, ovviamente) 3,20 euro, a poco a poco sono arrivati sino a 2,60. Le prime cisterne di neroliva dalla Grecia si son trattate a 3 euro ma oggi è difficile avere acquirenti. Come sempre, dopo le prime battute, i prezzi tra gli oli di nuova produzione cominciano la marcia di avvicinamento a quelli del vecchio raccolto, sino a posizionarsi sopra uno scalino di prezzo che li discriminerà per il seguito della campagna. In Spagna si augurano gli operatori che la misura dello stoccaggio privato riesca a dare fluidità e migliori prezzi al mercato, anche per fronteggiare parzialmente le difficoltà rinvenimenti dai dazi in vigore dal 18 febbraio per l’import negli USA degli oli confezionati spagnoli, ovunque siano imbottigliati. Latitano in Andalusia, e sono necessarie, le piogge.

Nella corrente settimana sono stati quotati i prezzi della nuova campagna. Poche variazioni per il settore degli oli di semi raffinati.