Le forme dell'olio

Elegante e sostenibile l’olio firmato Antonio Bonanno

2024
Elegante e sostenibile l’olio firmato Antonio Bonanno

Se lo scorso anno l’azienda agricola siciliana ha presentato alle Forme dell’Olio un contenitore destinato a un pubblico femminile, quest’anno l’attenzione è stata rivolta agli uomini. Di cosa si tratta? Di una custodia in vera pelle che inizialmente accoglie l’extra vergine, ma in un secondo momento la si può impiegare nella quotidianità come comodo porta oggetti. I giudici hanno apprezzato la sua doppia funzionalità premiando il lavoro anche con il Premio speciale “Premio Green”

«Lo scorso anno ho voluto dedicare il packaging alle donne usando i colori della mia Sicilia» spiega Antonio Bonanno, titolare dell’omonima azienda.

«Quest’anno ho voluto rivolgere la mia attenzione al mondo maschile – prosegue – con una custodia per la bottiglia da mezzo litro che possa essere riutilizzata per contenere gli oggetti che potrebbero fare parte della nostra quotidianità eliminando sempre di più il concetto del buttar via dopo l’utilizzo».

La custodia di vera pelle è realizzata da maestri artigiani del cuoio di Palermo. Il taglio a mano e le cuciture sartoriali lo rendono un prodotto unico nel suo genere, come ricorda il titolare.

«L’elegante nastro di pelle, chiudendosi su se stesso, avvolge il collo dando risalto alla sagoma della bottiglia.
Entrambi i formati delle bottiglie presentate al concorso Forme dell’Olio hanno una etichetta che può comodamente essere pulita con un panno umido. Si sa – continua – l’olio unge e spesso andando fuori a cena possiamo notare che le bottiglie già usate da altri commensali sono spesso sporche e chissà quante volte abbiamo anche evitato di condire per non toccarle. Notando questo disagio ho voluto azzardare ancora un po’ con questo metodo, e i nostri clienti sono contenti e questo ci rende felici».

Alle Forme dell’Olio 2024 L’olio del Cavaliere Enrico Bonanno ha ottenuto il Premio Forme d’Argento Oli Gourmet; Premio Forme d’Argento Oli Gourmet con confezione e il Premio speciale “Premio Green” per esaltare il progetto di riutilizzo.

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