Economia

Al Simei 2024 l’Oleoteca di Olio Officina

Un ricco ciclo di incontri, nonché una mostra sul design degli oli. I nostri libri e riviste, ma anche le nostre t-shirt e molto, molto altro ancora. Siamo pronti ad accogliervi, nel nostro spazio presso Fiera Milano-Rho, dal 12 al 15 novembre. Siamo al padiglione 2, stand F 29 – G30 del Salone internazionale leader per le macchine per enologia e imbottigliamento

Olio Officina

Oli & aceti. Tutte le Forme del Design

Un impegno a favore della bellezza e della funzionalità, senza trascurare il marketing e la leva culturale. Le imprese olearie e acetiere non rinunciano a investire in nuovi contenitori e in etichette e in imballaggi che sappiano trasmettere attraverso il packaging la qualità del contenuto. Sono tre in concorsi: Forme dell’olio, Forme dell’aceto e Forme Design-Designer dell’anno

Olio Officina


Lo scaffale degli oli al supermercato visto dai designer

Rispetto al passato l’olio extra vergine di oliva ha guadagnato molto più spazio. Dalle poche referenze di extra vergini dei decenni scorsi si è arrivati ad averne anche cento e più, con tante proposte differenti e ben sfaccettate. Qual è il parere dei designer? Come si presentano gli scaffali degli oli extra vergini di oliva ai loro occhi? Come è possibile valutare l’attuale collocazione degli oli?

Michelangelo Petralito


La politica agricola in una nuova governance dell’Ue. Scenari possibili

In base ai numeri dell’agroalimentare, l’Unione europea è la prima “potenza” agricola del mondo, ma resta di fatto un “nano” politico. Ecco allora la necessità di dibattere intorno alla Pac. Con tante domande. La politica agricola dovrà essere uguale in tutta l’Unione? Come ripartire le competenze tra le due sovranità in base a criteri di efficienza e di efficacia e al principio di sussidiarietà? Prepariamoci, fornendo alcune prime risposte

Alfonso Pascale


L’olio emiliano-romagnolo punta su innovazione, sostenibilità e cooperazione

In particolare, la modernizzazione del frantoio, che si può trasformare in un hub multiprodotto, si manifesta quale elemento di una nuova filiera circolare, capace di produrre olio alimentare, olio nutraceutico, come pure fonte di energia ed estratti per la farmaceutica e la cosmesi. È quanto è emerso dal focus group sulla filiera olivicolo-olearia della regione

Olio Officina


Il concorso sul design Forme dell’Olio apre nuovi scenari

L’olio, per chi sa apprezzarlo, diventa nel nuovo elemento che lo accoglie non più soltanto un condimento-alimento-ingrediente di grande valore nutrizionale e salutistico, ma anche un alimento che genera piacere. Si fa strada un approccio sempre più edonistico, ma senza con ciò intaccare, attraverso il nuovo modo di presentare l’olio, la sua più intima identità e originaria natura di prodotto sano, genuino, puro, integro

Olio Officina


Cosa ci racconta l’Ismea della campagna 2024/2025

Le prime stime produttive indicano un aumento dei volumi mondiali rispetto ai 2,5 milioni di tonnellate dello scorso anno. La stima dei 3,1 milioni di tonnellate collocherebbe i volumi della nuova olivagione in linea con la media delle sei campagne precedenti, seppure risentano della scarsità delle ultime due. Sono in recupero tutti i principali paesi competitor, Spagna in testa, a eccezione dell'Italia, la quale con le 224 mila tonnellate previste, la collocano attualmente addirittura al quinto posto nel ranking mondiale

Olio Officina


Lo stato del comparto oleario al 30 settembre 2024

Secondo i dati forniti dall'Icqrf, sulla base dei dati contenuti nei registri telematici dell'olio, gli operatori del settore risultano pari a 19.850, mentre sono in tutto 109.081 tonnellate in giacenza con riduzione del 28,6% rispetto al 31 luglio scorso (152.690 t). Le giacenze di olio sono inferiori (-29,2%) rispetto allo stesso periodo dello scorso anno

Olio Officina


Arrivano i tanto attesi dati della nuova olivagione in Spagna

La Giunta dell’Andalusia stima in tutte le sue province, con in testa Jaen, una produzione di poco più di un milione di tonnellate. Considerando le previsioni delle restanti aree olivicole del paese, la nuova campagna olearia 2024-2025 si aggirerebbe intorno a un poco più di un milione e 300 mila tonnellate di oli da olive. Bisogna tuttavia ricordare che si tratta solo di stime, seppure effettuate con grande rigore

Adriano Caramia


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Tutti i vincitori del Milan International Condiments Award 2024

La seconda edizione del concorso dedicato alle produzioni di qualità appartenenti alle categorie dei condimenti aromatizzati, sottoli, paté, creme, conserve, prodotti in agrodolce e condimenti all’aceto si è conclusa con successo. Tante le produzioni da gustare. Ad aggiudicarsi il titolo di vincitore assoluto anche quest’anno è il Frantoio di Sant’Agata d’Oneglia, con la Giardiniera di Enrico Marmo. Le premiazioni si svolgeranno a novembre nell’ambito del Simei, presso Fiera Milano - Rho. Ma ecco la lista completa

Olio Officina


Le Dop Olearie? Non un punto di arrivo ma di partenza

Intervista a Simone Padovani. Per affrontare il tema degli oli dall’origine certificata, abbiamo incontrato il presidente del Consorzio di tutela dell’olio Dop Garda perché a nostro giudizio rappresenta un unicum nel panorama nazionale. Le sue riflessioni sono utili a tutti perché dopo tanti anni dall’ingresso in scena delle attestazioni di origine è giunto il tempo di raccogliere i frutti di uno strumento operativo tanto prezioso quanto sempre più necessario

Luigi Caricato


Ex It, installazione site-specific di Yoko Ono con al centro gli ulivi

A Padova, presso il Palazzo della Ragione, cento bare di legno colpiscono lo sguardo del visitatore. La mostra, curata da Jon Hendricks, fa ora ritorno in Italia dopo il felice esordio nel 2002 a Venezia, seguito da un continuo e inarrestabile peregrinare in diversi Paesi del mondo. Questi feretri, disposti in file ordinate, evocano un serrato dialogo tra la morte e la vita. Alla fine, non si prospetta il nulla che dissolve la vita, ma spunta sempre la speranza attraverso il rigoglio delle giovani piantine di olivo. Ed è così che un cimitero da luogo ferale diventa per contro elemento vitale, trasformandosi in oliveto

Luigi Caricato


Le aziende olearie debbono puntare sullo sviluppo sostenibile

Intervista al professor Francesco Lenoci. Tutti parlano di sostenibilità, ma il termine più corretto è “sviluppo sostenibile”. Ci si è resi conto di quanto sia necessario cambiare processo e passare da una economia lineare a una economia circolare. In tutto ciò, il bilancio di sostenibilità diventa un prezioso strumento per alimentare commendevolmente il dialogo con clienti, fornitori, istituzioni e società civile. E le aziende olivicole e i frantoi? Possono essere competitivi in presenza di margini reddituali adeguati, associati a una struttura patrimoniale equilibrata e a una corretta struttura finanziaria. Ma non basta

Luigi Caricato


Nani o bambini? Dop e Igp dell’olio a un quarto di secolo dalla loro comparsa

Volgendo lo sguardo tra passato, presente e futuro, le indicazioni geografiche olearie non hanno mai trovato terreno fertile tra i consumatori.  Poco è stato fatto per favorire la diffusione di una cultura della differenziazione. Tante le criticità irrisolte. Presentiamo l'analisi del direttore di Ceq, Consorzio extra vergine di qualità, e Unifol, Unione italiana famiglie olearie

Mauro Meloni


Non scivoliamo sull’olio. Strategie per valorizzare gli extra vergini nel retail

Qual è il valore del prodotto simbolo dell’Italia per i consumatori? Non è da sottovalutare la formulazione di questa domanda, vista da questa prospettiva, dalla parte di chi acquista. A Sciacca un grande appuntamento, in collaborazione con le riviste Mark Up e Gdoweek, per il progetto ATS Olio Bono di Sicilia. Tre giorni di incontri e approfondimenti

Olio Officina