Alfredo Mancianti

Alfredo Mancianti (24 dicembre 1939 – 7 agosto 2013), è stato un imprenditore oleario umbro, assaggiatore d’olio e capo panel tra i massimi esperti mondiali di oli da olive.

Imprenditore illuminato, è stato un frantoiano visionario e anticipatore di tendenze, pioniere nel suo settore, considerato da tutti una figura di rilievo per aver compreso in largo anticipo, nel lontano 1976, l’importanza di confezionare l’olio prodotto in frantoio, e di promuoverlo valorizzando le peculiarità sensoriali e le specificità territoriali

Tra i fondatori, nel marzo 1984, insieme con i giornalisti Piero Antolini e Gianni Staccotti, di un movimento culturale che si è tradotto ben presto nella creazione della Corporazione dei mastri Oleari, di cui è stato l’anima propulsiva e il personaggio di punta. Per tutti era il “maestro”, avendo insegnato in tanti corsi di analisi sensoriale, oltre mille, in Italia e all’estero. Suo l’impegno, insieme ai soci della Corporazione dei Mastri Oleari, nell’ideare il marchio di qualità certificata “HS – High Standard”.

Capo panel di un concorso che ha fatto storia, il “Leone d’Oro”, lo si ricorda in particolare per aver creato il noto brand Frantoio Faliero Mancianti, in omaggio al padre frantoiano che aveva rivelato nel 1952 – a San Feliciano, in provincia di Perugia, nota località sul lago Trasimeno – un antico frantoio del 1890.

Celebre, tra i suoi vari oli extra vergine di oliva, l’Affiorato, un olio della tradizione che ha saputo rilanciare con un successo commerciale senza precedenti, Alfredo Mancianti ha da sempre avuto la grande vocazione a innovare, valorizzando – ancor prima dell’istituzione delle attestazioni di origine – le peculiarità territoriali degli oli, introducendo il concetto di “cru”, tanto caro al mondo dei vini in Francia, anche per gli oli. Da qui gli extra vergini a marchio “San Feliciano” (nel 1976), “Monte del Lago” (nel 1983), oltre ai monocultivar, tra i quali il “Dolce Agogia”.