Codice Oleario
Alla ricerca dei migliori oli del mondo
Un concorso aperto a tutti i Paesi produttori, il MIOOA, acronimo di Milan International Olive Oil Award. C’è tempo fino al 29 maggio per partecipare alla selezione. È una iniziativa di Olio Officina in collaborazione con il gruppo panel di assaggio Onaoo e la partecipazione di specifiche e distinte giurie formate da buyer Gdo e Horeca, chef, giornalisti, consumatori
Olio Officina

La qualità è ormai una costante. In molte bottiglie di extra vergini presenti sul mercato, nazionale e internazionale, è ormai frequente trovare prodotti di grande livello qualitativo, con profili sensoriali ben caratterizzati. Ecco dunque la ricerca dei migliori oli al mondo, a partire dall’iniziativa MIOOA, il Milan International Olive Oil Award: QUI
Mentre un tempo la qualità era un traguardo per pochi, oggi si è addirittura raggiunta una qualità che possiamo definire “diffusa”, estesa a tutti gli areali produttivi, non circostanziata solo ad alcuni territori. Tutto ciò con la complicità di alcuni fattori determinanti: l’innovazione tecnologica da un lato, la maggiore consapevolezza degli operatori dall’altro, in grado come sono oggi di prestare maggiori attenzioni a ogni fase del processo produttivo.
Si cerca di immettere in commercio oli con parametri più rigorosi, e se un tempo la qualità era un obiettivo da raggiungere, ora lo è invece l’eccellenza, la qualità eccelsa, ma soprattutto la qualità durevole: una qualità stabile.
Da qui dunque l’idea di misurare e valutare tale percorso virtuoso attraverso un concorso che si cerca di rendere dissimile da quelli esistenti, anche se la sfida è piuttosto complessa, ci sembra giusto affrontarla. Non si può esprimere un giudizio ora, ma a posteriori, e vedremo quel che verrà fuori da questa prima edizione nata peraltro in un contesto operativo difficile, in piena emergenza.
C’è tempo fino al 29 maggio 2020 per partecipare.