Olio Officina Festival

Gli spettacoli a oof 2016

Si va dalla conferenza-spettacolo "Ricomicio da Massimo" di Antonio Pascale, omaggio al grande Massimo Troisi che ripercorre il suo rapporto con il cibo, alla performance "Ode all'olio" di Lara Guidetti e Marco De Meo in cui danza e video si fondono per tracciare un percorso visionario a tratti pittorico. Spazio inoltre anche per il cinema, con "Mare d'argento", pellicola in difesa dell'ulivo albero simbolo del Mediterraneo, del regista Carlo Solito presente alla proiezione

Olio Officina

Gli spettacoli a oof 2016

Speciale OOF 2016

GLI SPETTACOLI

Mare d’argento
Sala Leonardo, giovedi 21 gennaio, ore 17.00

Il cinema scende in campo in difesa dell’albero simbolo del Mediterraneo. Nel corso della serata inaugurale sarà proiettato, alla presenza del regista Carlos Solito, il film che vuole riscattare la Puglia all’indomani dell’inquietante fenomeno della Xylella fastidiosa, che rischia di far scomparire un vasto bosco di olivi di un territorio che vanta molti milioni di alberi secolari. A raccontare le più rappresentative bellezze di questo luogo, c’è il punto di vista e le avventure di un eroe bambino, Vittorino, interpretato da Danilo Palmisano. Accanto a lui vi sono Alessio Vassallo, Nandu Popu, il cantate dei Sud Sound System, e Chiara Torelli. La colonna sonora è “Mediterraneo”, di Mango.

Troisi, gli italiani e il cibo
Sala Leonardo, giovedi 21 gennaio, ore 20.00

Si intitola “Ricomincio da Massimo” la conferenza spettacolo del narratore e saggista Antonio Pascale, fissata per la sera di giovedi 21 gennaio. Si parte da tre brevi clip di Massimo Troisi, molto divertenti. La prima è sulla macchinetta del caffè per una singola persona ed è tratta da “Scusate il ritardo”: ovvero, perché l’Italia non innova. La seconda è una gag tra Benigni e Troisi a “Blitz”, di Gianni Mina: ovvero, perché l’Italia è divisa in gruppi che non comunicano tra loro. E infine la terza, tratta da una rara intervista a Troisi sul tema del cibo: ovvero, chi dobbiamo ringraziare per il cibo?
A partire dalle riflessioni di Troisi, Pascale diventa la nostra guida in un viaggio nella modernità. L’obiettivo non è tanto giungere al traguardo, ma cercare di rispondere a una serie di domande, tra cui la seguente: possiamo permetterci il lusso di non comunicare con gli altri? E se gli altri sono 7 miliardi e passa, come faremo a dare cibo a tutti?

Ode all’olio
Sala Leonardo, sabato 23 gennaio, ore 20.00

In chiusura di Olio Officina Festival, lo spettacolo ideato e interpretato da Lara Guidetti e Marco De Meo, in cui la danza e il video si fondono per tracciare un percorso visionario e a tratti pittorico, con l’olio ricavato dalle olive che emerge quale muto liquido testimone dell’eterna tensione dell’uomo verso la sintesi perfetta, purezza assoluta che diventa nel contempo incontro tra divinità e mondo terreno. Ideazione, coreografia e interpretazione di Lara Guidetti e Marco De Meo. Animazioni video originali di Francesco Collinelli. Musica originale di Marcello Gori. Disegno luci di Marco Mosca e Luca Grimaldi. Costumi di Giovanni Motta.

In apertura foto di Valeria Palermo, da Ode all’Olio

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