Saperi

Il design d’autore per l’olio e l’aceto

Il progetto Food for Fashion continua il suo corso creativo arricchendosi di una nuova prestigiosa collaborazione. È Antonio Marras, tra i più talentuosi e artistici fashion designer italiani, conosciuto nel mondo per le sue eclettiche creazioni influenzate dalle sue radici sarde, ad aver realizzato per Galateo&friends un duetto olio e aceto. Sia le bottiglie che il gift box sono caratterizzate da uno dei tratti più' amati dal famoso stilista: i celeberrimi profili di donna, suo segno distintivo

Olio Officina

Il design d’autore per l’olio e l’aceto

Un progetto per l’olio extra vergine di oliva monovarietale Taggiasca e l’aceto balsamico di Modena a firma di Antonio Marras, che fa parte di una visione innovativa degli oli da olive da parte dell’azienda ligure.

Nato ad Alghero, dove vive e lavora, dal 1987, quando disegna la sua prima collezione, e sin dalle prime esperienze nella moda, Marras si distingue per le sue sperimentazioni, per la sua capacità di “sentire” le realtà differenti intorno a lui, le commistioni con l’arte, con la musica, con la danza, con il teatro, con il cinema: la moda, per lui, è il legame con gli altri linguaggi, un nuovo alfabeto che può comunicare con gli altri.

Insignito di numerosi premi Marras progetta, installa, inventa produce instancabilmente.

Nel 2003 viene nominato direttore artistico di Kenzo e questa proficua collaborazione continua sino al 2011. Nel 2006 la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino ospita la mostra fotografica Antonio Marras, dieci anni dopo.

Nel 2009 è al Salone del Mobile; nel 2011 partecipa alla Biennale di Venezia; nel 2012 inaugura il concept store Nonostante Marras a Milano; nel 2013 ha ricevuto la laurea honoris causa in Arti visive dall’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano.

Del 2016 è la sua antologica alla Triennale di Milano Nulla dies sine linea. Nel 2017 inaugura la mostra “seipersei” nella galleria di Brescia, da Massimo Minini. Nella stessa occasione debutta con la performance “Mio cuore, io sto soffrendo” che poi diventa uno spettacolo teatrale che è stato presentato a Cagliari al teatro Massimo, a Milano al Teatro dell’Elfo, a Reggio Emilia e ha in programma di spostarsi a New York.

Nel frattempo Antonio Marras si dedica ai tappeti con il progetto “Perdersi a Eudossia”, dove impiega le maestranze sarde artigianali e si appassiona alla ceramica realizzando diversi progetti tra i quali Soggiorno all’aperto“, presentato a Venezia dalla galleria Rossella Colombari. È del novembre 2019 il progetto di Land Art 50 in Puglia.

La sua ribellione contro gli estremismi e la “purezza”rappresentano un tratto distintivo della sua ricerca che spazia dalla moda, all’arte, al teatro, all’architettura e al design.

Il ritratto di Antonio Marras è di Mario Sorrenti, per gentile concessione di Galateo&friends

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