Economia
L’olio in Italia
Il comparto oleario secondo un quadro sintetico elaborato dal Ministero delle politiche agricole. Quante aziende producono e quanto. Il volume d’affari e il numero delle attestazioni di origine riconosciute. Il giro dei controlli e le attese del Piano olivicolo nazionale
Olio Officina

Conosciamo per davvero il comparto oleario italiano? A volte si sentono e si leggono dati incerti. Il Ministero delle politiche agricole ha fornito un quadro riassuntivo.
QUANTITÀ DI OLIO PRODOTTO IN ITALIA DA OLIVE ITALIANE
Nella campagna olivicola 2014/2015 la produzione si attesta su 302.000 t.
AZIENDE OLIVICOLE ITALIANE
Circa 900.000
VOLUME DI AFFARI
3 miliardi di euro, pari al 3% del fatturato totale dell'industria agroalimentare
ATTESTAZIONI DI ORIGINE
Sono 42 Dop e 1 Igp
I CONTROLLI
Nel 2015 ne sono stati effettuati oltre 12.500 nel comparto per un totale di 574.268,00 euro di valore sequestri
IL PIANO OLIVICOLO NAZIONALE
Previsto dall’articolo 4 del DL 51/2015, prevede tra i suoi obiettivi principali:
- incremento della produzione nazionale di olive e di olio extravergine di oliva, senza accrescere la pressione sulle risorse naturali, in modo particolare sulla risorsa idrica, attraverso la razionalizzazione della coltivazione degli oliveti tradizionali, il rinnovamento degli impianti e l'introduzione di nuovi sistemi colturali in grado di conciliare la sostenibilità ambientale con quella economica;
- promozione dell’attività di ricerca per accrescere e migliorare l'efficienza dell'olivicoltura italiana;
- iniziative di valorizzazione del Made in Italy e delle classi merceologiche di qualità superiore certificate dell'olio extravergine di oliva italiano, anche attraverso l'attivazione di interventi per la promozione del prodotto sul mercato interno e su quelli internazionali;
- recupero varietale delle cultivar nazionali di olive da mensa in nuovi impianti olivicoli integralmente meccanizzabili;
- incentivare e sostenere l'aggregazione e l'organizzazione economica degli operatori della filiera olivicola, in conformità alla disciplina delle trattative contrattuali nel settore dell'olio di oliva prevista dal regolamento (UE) n. 1308 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013.
La foto di apertura è di Olio Officina