“Soap opera”, il sapone delle storie dei cortili gaggianesi
Alle porte di Milano, una iniziativa della Pro Loco Gaggiano che rimanda al passato, evocando tempi e scenari che non ritorneranno più ma che attraverso una installazione lungo i Navigli si ripresenta raccontando ciò che eravamo, ciò che poi siamo diventati
Dedicato a tutte le donne che hanno lavato lungo le sponde del Naviglio in ogni stagione. Tra una insaponata e l’altra le donne si raccontavano le storie dei cortili mentre lavavano via tristezza, sudore dei campi, l’essere diventata donna, sangue delle liti, panni ancora caldi dalla febbre, sugo delle prime pappe, rossetti sui colletti bianchi delle camicie, grasso dei macchinari agricoli, grasso delle carrozze, fazzoletti trovati, panni usati per avvolgere la michetta, gilet con ancora nel taschino i soldi, lenzuola intrise d’amore, giacche prese in prestito, vestiti tramandati da generazioni, l’abito per il funerale. A volte erano le lacrime a sciogliere il sapone. Ogni lavaggio era una piccola storia. Trovarsi lungo le sponde del Naviglio per insaponare e pulire era il tempo del racconto, il tempo della soap opera.
Le foto in apertura e in galleria sono di Antonio Mele
Comprerò sicuramente questo sapone dal profumo intenso di tradizione e ricordi,
Non avevo dubbi che Antonio Mele riassumesse quello che è stato il Vicolo delle Lavandaie a Gaggiano (MI) per raccontare questo meraviglioso paese !
Complimenti!
Grazie mille Elisabetta