L’olivagione in presa diretta. Nell’Ogliastra
Le olive, protagoniste, prendono tutta la scena, come è giusto che sia in questo periodo dell'anno. Al centro della foto, in abito bianco, Giulia Mura, dell'Oleificio Pelau, a Cardedu, in provincia di Nuoro. Sabato 9 dicembre il frantoio era operativo fino all'alba, il tempo di organizzare gli spazi, con sedie e tavoli per i relatori, e al mattino si è tenuto l'incontro dal titolo "Ulivo Day", ricco di interessantissime relazioni, tra cui quelle di Eleonora Quattrociocchi, Luigi Caricato, Giandomenico Scanu, Pietro Paolo Arca e Cristian Pinna. I luoghi di produzioni diventano anche luoghi di cultura. Grande l'apprezzamento dell'assessore all'agricoltura Valeria Satta, che ha chiuso il convegno, con considerazioni che aprono a un lusinghiero scenario per l'olivicoltura sarda
Hanno preso parte all’incontro, Carlo Lai, sindaco di Jerzu, Marcello Ladu, sindaco di Tortolì, Ivan Mameli, sindaco di Bari Sardo e Gianpietro Murru, sindaco di Ilbono, per i saluti istituzionali
Sono pertanto intervenuti Maura Boi, coordinatrice regionale Associazione nazionale Città dell’olio, Giovanni Antonio Sechi, vicepresidente nazionale Città dell’olio, Luigi Caricato, oleologo, giornalista, direttore Olio Officina, Eleonora Quattrociocchi, docente chimica tecnologie ambientali, vice Capo Panel presso il LAMeT dell’Università degli Studi di Cassino, Cristian Pinna, rete Ogliastra Blue Zone.
A chiudere l’incontro Valeria Satta, assessore agricoltura Regione Sardegna.
L’Ulivo Day è stato moderato dalla giornalista Giusy Ferreli.
