Assaggiare le olive
In un libro edito da Olio Officina, di prossima uscita in febbraio, è possibile apprendere tutte le informazioni necessarie per degustare le olive da tavola secondo le tecniche dell’analisi sensoriale stabilite dal Coi. Ne è autore Roberto De Andreis, uno tra i massimi esperti mondiali di analisi sensoriale

In attesa di Olio Officina Festival 2019, dove sarà possibile ascoltare e assistere alle degustazioni guidate di olive da tavola, a cura di Roberto De Andreis, per la nostra casa editrice è in corso di stampa il volume L’assaggio delle olive da tavola.
Per quanti desiderano averne una o più copie, è possibile già procedere alla prenotazione scrivendo a posta@olioofficina.eu
Tutti consumano olive da tavola, di ogni tipo e colore, ma pochi conoscono il modo di degustarle e valutarne la qualità sensoriale. Così come per l’olio extra vergine di oliva, anche per le olive in salamoia esistono metodiche di assaggio specifiche da tenere in debita considerazione. L’autore, tra i massimi esperti internazionali, ci aiuta in tale percorso di formazione con semplicità di linguaggio, rigore scientifico e chiarezza espositiva.
Roberto De Andreis, l’autore, è un esperto di analisi sensoriale. Fa parte del gruppo olive da tavola del Consiglio oleicolo internazionale ed è inoltre presidente del Comitato Promotore Taggiasca Dop, nonché capo panel presso il Laboratorio chimico merceologico della Camera di Commercio Riviere di Liguria, Imperia – Spezia – Savona. L’assaggio delle olive da tavola è il suo primo libro.
Per quanti desiderano invece partecipare a una sessione di assaggio nell’ambito di Olio Officina Festival, nella giornata di sabato 2 febbraio, è possibile anche in questo caso procedere alla prenotazione scrivendo in questo caso a un altro indirizzo di posta elettronica: posta@olioofficina. com
Roberto De Andreis nel ritratto fotografico di Gianfranco Maggio
Per commentare gli articoli è necessario essere registrati
Se sei un utente registrato puoi accedere al tuo account cliccando qui
oppure puoi creare un nuovo account cliccando qui
Commenta la notizia
Devi essere connesso per inviare un commento.