L’olio di semi di canapa spremuto a freddo: composizione, qualità e autenticità
Cresce l’interesse verso un prodotto potenzialmente sostenibile e caratterizzato da una composizione peculiare, ancora poco conosciuto e diffuso sul mercato
Tullia Gallina Toschi, Enrico Valli, Mara Mandrioli, Matilde Tura,
Nella Rivista Italiana delle Sostanze Grasse (VOL. C – gennaio/marzo 2023: QUI) è stata di recente pubblicata una rassegna, basata sulle evidenze della letteratura scientifica degli ultimi anni, che tratta i principali parametri di qualità e autenticità degli oli di canapa spremuti a freddo.
L’articolo, dal titolo “Composition of cold-pressed hemp seed oils: key elements of quality and authenticity”, è scaricabile gratuitamente dal sito della rivista ed è stato scritto da Mara Mandrioli, Matilde Tura, Enrico Valli e Tullia Gallina Toschi dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna.
Il lavoro vuole mettere in evidenza la peculiare qualità sensoriale e le caratteristiche compositive e nutrizionali di questo olio, con un’attenzione particolare alla loro variabilità e ai metodi analitici con cui possono essere determinate.
L’olio di semi di canapa spremuto a freddo è un prodotto sostenibile, ottenuto solo con l’impiego di mezzi fisici e meccanici dai semi, spesso considerati un sottoprodotto della lavorazione della canapa.
Le informazioni presentate nella review sono di supporto alla definizione di un quadro normativo di qualità per la merceologia identificata come “olio di canapa spremuto a freddo”, anche in relazione alla sicurezza di questo prodotto e al limite legale, espresso come somma del Δ9 – tetraidrocannabinolo nella forma acida e neutra (7,5 mg/kg). Ad esclusione di questo obbligo di legge, attualmente non esiste una normativa europea specifica e armonizzata per la qualità e genuinità dell’olio di semi di canapa spremuto a freddo.
Il percorso descritto nella review è stato essenziale per la stesura della recente norma commerciale ISO “Olio di canapa spremuto a freddo ottenuto dai semi di Cannabis sativa L. – Caratteristiche e metodi di analisi” UNI 11876:2022.
Questo standard normativo rappresenta un valido e utile riferimento per chi produce e chi vende olio di semi di canapa spremuto a freddo. Le informazioni riportate nella rassegna sono da considerare in tutte le fasi tecnologiche di produzione, incluse la raccolta dei semi, lo stoccaggio e la fase di estrazione, per preservare le caratteristiche peculiari della matrice.
Un’efficace normazione consente di promuovere la commercializzazione di un prodotto non solo genuino, ma di qualità sempre più elevata e dunque di interesse anche per la distribuzione. Questo, e molti altri aspetti che riguardano la filiera della canapa industriale ed alimentare, verranno affrontati nel corso del convegno dal titolo “Ricerca applicata e innovazione nella filiera della canapa alimentare ed industriale” che si terrà l’8 settembre 2023 a Bologna presso l’Aula Magna del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari (Alma Mater Studiorum – Università di Bologna); cliccando QUI è possibile reperire tutte le informazioni relative al convegno e iscriversi.
In apertura, colori di versi degli oli di semi di canapa. Foto degli Autori
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