Perché il microbiota è così importante per chi coltiva olivi?
Finora ci sono stati due preziosi webinar sul tema, molto apprezzati e seguitissimi, in cui si spiega tutto, ma proprio tutto. Li riproponiamo ora in video, nella loro versione integrale, a beneficio di quanti non hanno avuto modo di seguire le dirette
Mai trascurare il vasto mondo degli invisibili – il cosiddetto microbiota. Ne sapete qualcosa? Riuscite lontanamente a immaginare quanto sia fondamentale acquisire la conoscenza di questo prezioso alleato, alquanto utile per una crescita sana e vigorosa degli olivi e per la produzione di olive da destinare per il consumo come olive da mensa o per l’oleificazione, per ottenere quel prezioso nutraceutico che è l’olio extra vergine di oliva?
Allora seguite il video con quanto è stato detto lo scorso martedì 25 maggio 2021, nel secondo appuntamento del ciclo di incontri organizzato dal Crea in modalità webinar, in collaborazione, quale media partner, con Olio Officina.
Il tema dell’incontro è stato “Il microbiota dell’olivo: uno strumento per nuove pratiche agricole”.
Per chi invece avesse perso il primo incontro, che si era tenuto lo scorso 4 maggio 2021, può rivedere l’intera registrazione di seguito.
Il tema dell’incontro era “Il microbiota dell’olivo e il futuro dei prodotti biologici”.
Vi è piaciuto quanto avete visto in questi due webinar? Non perdete allora il prossimo, terzo appuntamento programmato per martedì 15 giugno, e di cui daremo presto notizia nel dettaglio e il cui titolo, intanto, è “Le cultivar d’olivo da tavola e a duplice attitudine e il loro miglioramento genetico”.
Se poi volete curiosare e prendere nota di tutti gli appuntamenti, allora non esitate a consultare l’intero programma, di cui potete anche scaricare il pdf cliccando QUI.
La foto di apertura – ambientata a Saltara, frazione del comune di Colli al Metauro, in provincia di Pesaro Urbino – è di Giorgio Sorcinelli
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