Visioni

Il confronto tra generazioni

Alfonso Pascale

Donald Winnicott, in Gioco e realtà (Armando, 1974), insiste sulla necessità di mantenere il confronto tra le generazioni. Gli adulti hanno da imparare dai giovani, ma anche questi hanno bisogno di adulti responsabili, non disposti ad abdicare.

Per il pediatra e psicanalista inglese, il confronto intergenerazionale ha una forma propria e deve essere mantenuto, perché possa sussistere la libertà delle idee. D’altronde, aggiunge, non è necessariamente una partita di piacere (ed evoca quello che, a livello di fantasma, nell’opposizione delle generazioni, si trova messo in gioco come forze di vita e di morte).

Winnicott è convinto che la società complessivamente abbia bisogno che si esprimano in pienezza sia gli “stati d’adolescenza” che la saggezza degli anziani. E che queste due condizioni diverse della vita debbano necessariamente dialogare, in un contesto di rispetto reciproco.

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