Novità in materia di etichettatura degli oli da olive per la California
La Olive oil commission of California ha apportato diverse modifiche agli standard di classificazione e informazioni relative all’etichetta per gli extra vergini prodotti sul suolo californiano, a partire dal chiarimento di significato in merito alla voce “da consumarsi preferibilmente entro”. Gli attori del comparto interessati dovranno seguire quanto di nuovo dettato, rispettando i requisiti richiesti
La Commissione per l’olio d’oliva della California, Oocc, fin dalla sua fondazione, ha lavorato per sviluppare, valutare e promulgare gli standard di classificazione e etichettatura e l’Appendice A per l’olio da olive prodotto in California.
Per questa stagione sono state apportate diverse modifiche agli standard di classificazione ed etichettatura, tra cui il chiarimento del linguaggio della data “da consumarsi preferibilmente entro”, “data di scadenza” (entrambi consentiti) e “best before” (non più consentito).
Inoltre, il tempo di induzione è un test obbligatorio. Se la temperatura del tempo di induzione utilizzata è di 120⁰ C, è necessario includere un fattore di conversione per il tempo di induzione da 120⁰ C a 110⁰ C. Gli standard di classificazione ed etichettatura, compresa l’Appendice A, sono disponibili QUI.
Inoltre, l’Oocc ha approvato l’Allegato E, che fornisce una guida completa alla corretta etichettatura dell’olio da olive. È importante sottolineare chi è soggetto alla giurisdizione dell’Oocc, in quanto sia i produttori che i manipolatori hanno requisiti specifici obbligatori. Inoltre, è prevista la partecipazione volontaria ai programmi della Commissione da parte dei produttori o degli addetti alla manipolazione di quantitativi inferiori a 5.000 galloni.
Produttori
Tutti i produttori devono comunicare annualmente all’Oocc, entro il 28 febbraio 2024, la propria produzione, indipendentemente dal raggiungimento della soglia prevista dalla commissione. Solo i produttori che producono 5.000 galloni (18927.05 litri) o più di olio da olive all’anno sono soggetti alla valutazione stabilita dall’Oocc. Il modulo di valutazione e i requisiti di rendicontazione sono disponibili QUI.
L’Oocc, attraverso il Dipartimento per l’Alimentazione e l’Agricoltura della California, condurrà annualmente controlli a campione per verificare se i produttori soddisfano la soglia e se hanno correttamente dichiarato e pagato le valutazioni.
Operatori del settore
Tutti gli operatori del settore che producono 5.000 galloni (18927.05 litri) o più di olio da olive (esclusa la lavorazione in conto terzi) devono campionare, analizzare e classificare tutti i lotti (vedere la definizione e l’identificazione dei lotti di seguito) di olio da olive per i parametri di qualità, utilizzando i metodi ufficiali elencati nella Tabella 1 della norma.
Il campionamento e l’analisi devono essere effettuati da un laboratorio certificato scelto dall’operatore del settore, compreso il proprio laboratorio se certificato, seguendo un metodo di analisi ufficiale descritto nella norma. Questi ultimi sono responsabili del costo del campionamento, dei test di qualità e della conservazione dei campioni e devono fornire all’Oocc un modulo A preliminare entro il 31 dicembre 2023 e i risultati finali dei campioni alla Commissione, utilizzando il modulo A, entro il 28 febbraio o richiedere una proroga entro la stessa data.
Una lista di controllo e una linea guida per il campionamento degli operatori del settore sono disponibili QUI. L’Oocc, attraverso il Dipartimento per l’Alimentazione e l’Agricoltura della California, condurrà annualmente audit casuali per verificare gli operatori del settore che soddisfano la soglia per il campionamento e la segnalazione. Una copia delle procedure di audit è disponibile sul sito web dell’Oocc.
Oltre al campionamento degli operatori del settore, l’Oocc, attraverso il Dipartimento per l’alimentazione e l’agricoltura della California, preleverà un massimo di sei campioni a caso. I membri volontari saranno saranno sottoposti a campionamento solo se scelti. Tutti i campionamenti saranno completati entro il 30 gennaio e i risultati saranno consegnati agli operatori del settore nel marzo 2024. I campioni vengono raccolti e analizzati a spese dell’Oocc.
I campioni che non soddisfano gli standard potranno essere analizzati nuovamente a spese dell’operatore del settore.
L’Oocc ha anche sviluppato un sito web www.oliveoilcommission.org dove è possibile trovare e utilizzare tutte le informazioni e i fatti relativi alla commissione.
In apertura, foto di Olio Officina©
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