Economia

Olio e olive da tavola in Canada

Un paese molto importante per consumo di olio e olive da tavola. Le importazioni sono connotate da una tendenza positiva con un volume di olio importato aumentato del +132% nel corso di poco più di un decennio. L’Italia è prima ma la Spagna corre in maniera esponenziale

Consiglio Oleicolo Internazionale

Olio e olive da tavola in Canada

Olio di oliva e olio di sansa di oliva. Il Canada rappresenta circa il 5% delle importazioni mondiali di olio di oliva e olio di sansa di oliva. Le importazioni in questo paese sono aumentate del 17,8% durante l’ultima campagna 2017/18 raggiungendo 47.967 t. Questo aumento è stato del 25,7% se invece di confrontarlo con la campagna precedente lo si confronta con la campagna 2012/13 dove si raggiunsero 38.169 t. La tabella I mostra l’evoluzione delle importazioni durante le ultime 6 campagne, osserviamo come l’Italia, con poco più della metà delle importazioni totali, la Spagna e la Tunisia siano i tre principali fornitori del Canada. Raggiungono l’82,0% del totale delle importazioni. Dopo questi: la Grecia si distingue con il 7,7% e gli Stati Uniti con il 4,2%. I maggiori aumenti di importazioni della campagna 2017/18 si sono verificati da Spagna, Libano, Tunisia e Italia (59,8%, 44,6%, 23,6% e 14,6%, rispettivamente), rispetto alla campagna precedente. Nella sezione I.1 di questa pubblicazione è possibile seguire mensilmente l’evoluzione di questo mercato.

Tabella I-Importazioni di olio di oliva e olio di sansa di oliva per paese di origine (2012/13 – 2017/18)(t)

Grafico II – evoluzione delle importazioni 2005/06 – 2017/18 (×1000 t)

Per origine delle importazioni, circa il 77,3% del totale proviene dall’Unione europea. Il restante 22,7% proviene principalmente dalla Tunisia 13,4%, dagli Stati Uniti 4,2%, Turchia 1,1% e Libano 1,0%. Per quanto riguarda i volumi per categorie di prodotti, il 79,6% delle importazioni totali è stato registrato con il codice 15.09.10 (oli di oliva vergini), seguito dalle importazioni corrispondenti al codice 15.09.90 (oli di oliva) con il 18,3% e il restante 2,1% corrisponde alle importazioni del codice (15.10.00) (oli di sansa di oliva).

Tabella II – Distribuzione de le importazioni per tipologia di prodotto e paese (2017/2018) (t)

L’evoluzione delle importazioni di olio di oliva vergine presenta una tendenza positiva e il volume importato è aumentato del 132,1% se confrontiamo la campagna 2017/2018 con la campagna 2005/2006 in cui rappresentavano il 68,8% del totale importazioni

Grafico III – Evoluzione delle importazioni per tipologia di prodotto 2005/06 – 2017/18 (×1000 t)

Olive da tavola. Il mercato canadese delle olive da tavola presenta un’evoluzione positiva a lungo termine, raggiungendo 31.336,9 t nell’ultima campagna 2017/18 (settembre 2017 – agosto 2018), pari al 4,8% delle importazioni mondiali, e registra un aumento del 9,3% rispetto alla campagna precedente. La figura IV mostra l’andamento delle importazioni durante le ultime 13 campagne, da 20.007,9 t nel 2005/06 a 31.336,9 t nel 2017/18 con una percentuale di aumento del 56,6%.

La tabella III mostra le importazioni dell’ultima campagna per paese di origine e, tra questi, la Spagna si distingue come principale fornitore di questo mercato con il 49,1% del volume importato (15 400,4 t); segue la Grecia con il 25,1% (7 881,2 t); il Marocco con 7,1% (2 218,2 t) e l’Italia con 5,0% (1 560,8 t). Il resto dei paesi è inferiore al 5%. Nella sezione I.2 di questa pubblicazione è possibile seguire mensilmente l’evoluzione di questo mercato.

Grafico IV – Importazioni di olive da mensa 2005/06 – 2017/18 (×1000 t)

Tabella III – importazioni di olive da mensa per paese di origine

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