Economia

Quando il cooperativismo diventa sinonimo di benessere sociale

Il governo spagnolo si sta impegnando in un progetto con lo scopo di promuovere l’associazionismo, mettendo a disposizione del settore agricolo quasi cento milioni di euro. Il ministro dell’agricoltura, Luis Planas, vede in questo tipo di sostegno la possibilità, per le aziende, di innovarsi e di lavorare a fondo sulle loro strutture imprenditoriali, generando valore e redditi maggiori

Olio Officina

Quando il cooperativismo diventa sinonimo di benessere sociale

Il ministro dell’agricoltura, Luis Planas, ha ribadito l’impegno del governo nella promozione del modello cooperativo, con importanti richieste di aiuto per promuovere alleanze e rafforzare così il tessuto del settore agroalimentare.

Planas ha evidenziato il ruolo svolto dalle società cooperative come motori dell’economia nelle aree rurali, che aiutano a insediare la popolazione nel territorio. Sono anche un esempio di innovazione, affinché i loro partner ottengano un maggiore valore aggiunto.

Il ministro ha visitato in Castilla y León due cooperative di riferimento nei rispettivi settori, Acor, a Olmedo (Valladolid), leader in Spagna nella produzione di barbabietola da zucchero, e il Consorzio di Promozione Ovini, a Villalpando (Zamora), primo ente ad ottenere il riconoscimento come organizzazione di produttori del settore e maggiore produttore della Denominazione di Origine Protetta Formaggio Zamorano.

Luis Planas ritiene che il sostegno all’associazionismo cooperativo è una linea strategica della politica del ministero dell’agricoltura, perché è necessario realizzare strutture imprenditoriali agroalimentari di dimensioni rilevanti, generatrici di valore e occupazione, moderne e internazionalizzate.

Inoltre, ha affermato che l’economia sociale consente ai produttori integrati nelle cooperative di ottenere rese migliori e redditi più elevati.

Tra il 2022 e il 2023, il sostegno per promuovere il progetto corrisponderà a 95,8 milioni di euro.

Uno degli strumenti principali di questa politica è il riconoscimento degli enti associativi prioritari, una figura creata per quelle aziende che soddisfano determinati requisiti, come: essere dotati di un’attuazione sovra-autonoma, commercializzare congiuntamente tutta la loro produzione e raggiungere un certo livello di fatturato.

Attualmente, sono dodici le entità associative prioritarie riconosciute in Spagna con un fatturato di oltre 4.200 milioni di euro, il 12% del totale per il settore agroalimentare.

Planas ha ricordato che anche il settore ovino e caprino vedrà un aumento del 17% degli aiuti legati alla nuova Politica Agricola Comune.

La produzione di pecore è molto importante in Castilla y León che, come ha sottolineato il ministro, concentra il più grande censimento di pecore in Spagna, oltre 2,5 milioni.

Il Consorzio per la promozione delle pecore è una delle entità associative prioritarie riconosciute, la prima nel settore degli ovini da latte in Spagna, che ha partner in oltre sette province.

Con un totale di 650 soci allevatori, è presente in 180 comuni e concentra l’80% della produzione della Dop Queso Zamorano e il 20% della produzione di latte di pecora nella comunità autonoma.

In precedenza, Planas ha visitato la cooperativa Acor, che quest’anno celebra il suo 60° anniversario e ha una base sociale ampia, più di 4.500 soci.

Il ministro ha sottolineato che si tratta di un esempio di diversificazione, sostenibilità e innovazione.

Oltre a guidare la produzione di barbabietola da zucchero in Spagna, Acor ha diversificato la sua offerta dedicandosi anche alla produzione di olio di semi e partecipa a un progetto innovativo per modernizzare questo tipo di coltura in Spagna, con una sovvenzione di 600.000 euro dal ministero.

La cooperativa effettua inoltre importanti investimenti nel miglioramento dell’efficienza energetica, nel risparmio idrico e nella riduzione delle emissioni.

Il ministero approverà durante tutto l’anno un decreto per il riconoscimento delle organizzazioni di produttori nel settore della barbabietola da zucchero e questa coltura manterrà un aiuto associato nella nuova Pac, con un importo di 17 milioni di euro.

Luis Planas visiterà anche i lavori di ammodernamento dell’irrigazione realizzati dal ministero attraverso la Società Statale delle Infrastrutture Agricole (Seiasa) in collaborazione con la Comunità Generale degli Irrigatori del Basso Páramo.

Attualmente il ministero ha in corso diciassette interventi di ammodernamento dell’irrigazione in questa comunità autonoma, per un investimento complessivo di oltre 246 milioni di euro.

Un’irrigazione sostenibile è essenziale per la produzione agricola, perché si ottiene una produttività sei volte maggiore rispetto alla terraferma e quattro volte maggiore nelle vendite, il che consente di generare il triplo dei posti di lavoro.

In apertura, foto di Olio Officina©

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