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Installazioni artistiche tra gli olivi

Quando olio, arte e mitologia si fondono, danno vita a qualcosa di unico. Come l’opera Fafnir Lucianus N: 1831 a cura dell’artista Duilio Forte. Alta dodici metri, fa da cornice ai terreni dell’azienda agricola Visagi Coraggiosi, e protegge il loro extra vergine biologico ottenuto dalla varietà Canino

Olio Officina

Installazioni artistiche tra gli olivi

Sorge nel Lazio, a Farnese, in provincia di Viterbo, l’azienda agricola Visagi Coraggiosi, di cui sono fondatori Cecilia e Alessandro. Il nome “Visagi” ha un’origine davvero speciale: si tratta dell’acronimo di Virginia, Sarah e Giorgio, i figli dei titolari.

Ottenuto dalla varietà di olive Canino, l’extra vergine che producono è stato premiato con il Bicchiere di Platino nella categoria Fruttato medio al Milan International Olive Oil Award, il concorso qualità di Olio Officina.

Gli ulivi da cui si ricava il loro prezioso olio sono protetti da una grande opera dell’artista Duilio Forte fondatore dell’AtelierFORTE.

Infatti, a fare da cornice ai terreni vi è l’installazione Fafnir Lucianus N: 1831. Costruita in ferro e in legno, e alta dodici metri, raffigura il drago della mitologia norrena Fafnir, custode di un immenso tesoro.

Come si legge sul loro sito «proprio agli animali immaginari e alla mitologia scandinava si ispira infatti l’opera dell’artista italo-svedese, che il 12 febbraio 2009 – in occasione dei duecento anni della nascita di Darwin, lancia il movimento ArkiZoic, che delinea i capisaldi di uno stile artistico fondato sulla centralità dello spirito vitale. Quel soffio vitale – in greco anemos – che da 450 milioni di anni caratterizza in modo inequivocabile il nostro pianeta».

Qui, l’arte e la mitologia si fondono con la bellezza degli ulivi, dipinti da sempre come arbusti sacri e simbolo della civiltà.

Non resta che andare a vedere con i propri occhi questa maestosa opera, di cui vi riportiamo alcuni scatti che immortalano tale capolavoro.

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