Tensione alle stelle, manca una visione di agricoltura in Puglia
L’agronomo Giovanni Melcarne, dell’azienda Forestaforte, si è espresso sulle dichiarazioni da parte dell’architetta Angela Barbanente, precedentemente assessore regionale della Puglia, riportate in una recente intervista. A seguire, i punti cruciali e le relative osservazioni
Ordinaria di Pianificazione urbanistica, Angela Barbanente si è espressa in una intervista sua una serie questioni quanto mai attuali, come gli impianti di energia rinnovabile, dicendosi contraria.
L’agronomo Giovanni Melcarne, dell’azienda Forestaforte, ha espresso le sue considerazioni a riguardo, ricordando che la Puglia ha assistito alla massima espansione di impianti fotovoltaici su terreno agricolo, al tempo della presidenza regionale di Nichi Vendola, con Barbanente come assessore.
Inoltre, tra le specie consigliate per la rigenerazione del Salento c’è il melograno. Melcarne però fa una osservazione che non può non essere considerata in un momento storico come questo, dettato da lunghi periodi di siccità: un impianto di melograno ha bisogno fino a diecimila metri cubi di acqua all’anno, per ettaro.
Tra le altre specie, viene suggerito dall’architetta il pistacchio. Ma su questa pianta, spiega Giovanni Melcarne, vi è il divieto di impianto in quanto sul pistacchio è stata trovata la Xylella fastidiosa.
Angela Barbanente si è espressa anche sull’uso dei prodotti agrochimici in Salento, sostenendone un uso eccessivo. Giovanni Melcarne sottolinea, di risposta, che tale questione è stata smentita da molti anni.
Riportiamo di seguito l’articolo estratto dal giornale Quotidiano di Puglia.
In apertura, un oliveto a soli tre mesi dall’impianto in una tenuta dell’agronomo Giovanni Melcarne
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