Cook

Il Nostrato di Cristina Ronchieri

L’olio da olive prodotto in Lunigiana, a Fosdinovo, è una bella scoperta. Si tratta di una produzione che si evidenzia per una qualità che resiste nel tempo. L’extra vergine che abbiamo degustato dell’annata precedente regge molto bene: sentori erbacei, carciofo e mela

Luigi Caricato

Il Nostrato di Cristina Ronchieri

All’assaggio soprende la buona tenuta. Nella retroetichetta compare la data dell’aprile 2015, quale indicazione di invito a “consumare preferibilmente entro…”.

Ad assaggiarlo un anno dopo c’è ancora, intatta, tutta la freschezza. I profumi erbacei esprimono un fruttato di media intensità. Si notano anche sentori vegetali e richiami alla frutta bianca, la mela in particolare.

In bocca si apre morbido, con una buona fluidità e armonia, e l’amaro e il piccante ben dosati, gradevoli. Gusto vegetale, con rimandi netti al carciofo. In chiusura una punta piccante progressiva, e una percezione che richiama la mela e la banana.

A produrlo è stata Cristina Ronchieri, presidente dell’Associazione “Nostrato”, con sede a Montignoso, in provincia di Massa Carrara. Oli che vengono imbottigliati quando risposdono a canoni di qualità accertati.

L’Associazione Nostrato, è una realtà impegnata nella valorizzazione del territorio e dell’ambiente. Non si cura solo di presentare una cultura dell’olio, ma si impegna a formare i propri aderenti anche alle corrette pratiche agronomiche nella coltivazione dell’olivo.

La presidente, come già evidenziato, è Ronchieri Cristina (tel. 0585 340194; cristina.ronchieri@alice.it)

Per commentare gli articoli è necessario essere registrati
Se sei un utente registrato puoi accedere al tuo account cliccando qui
oppure puoi creare un nuovo account cliccando qui

Commenta la notizia