Gea Terra

La bellezza degli olivi di Provenza

La galleria immagini che ci ha fatto pervenire la scrittrice Milagros Branca da Le Baux de Provence è anche l'occasione per leggere (o rileggere) il romanzo Storia di Uliviero, edito da Baldini + Castoldi

Olio Officina

La bellezza degli olivi di Provenza

Partiamo dal romanzo Storia di Uliviero, di cui ci preme consigliare la lettura. Lo ha scritto Milagros Branca ed è stato pubblicato da Baldini + Castoldi.

L’autrice, alla sua seconda opera narrativa, dopo l’esordio nel 2010 con Conseguenza d’amore, ci racconta una storia che ha per protagonista un bimbo di nome Uliviero, così chiamato proprio perché viene ritrovato nel tronco di un olivo secolare.

È una storia intensa e ricca di sorprese, ma non vi anticipiamo altro, perché vogliamo incuriosirvi. Potete leggere un estratto cliccando QUI.

La trama è ben congegnata e apre a continue svolte, fino a giungere a una verità che si svela solo nel finale, tra sentimenti di malinconica mestizia misti a una pacata e liberatoria gioia.

L’autrice ci ha inviato alune incantevoli immagini di olivi provenzali, ricordandoci quanto questi alberi, così cari agli dèi, siano belli in ogni contesto di paesaggio.

La Francia ha una superficie olivicola limitata – solo 22 mila ettari – rispetto a Spagna, Italia, Grecia e Portogallo. E ha appena 288 frantoi, dove si producono intorno alle 5 mila tonnellate di oli da olive annue. Nonostante ciò, vanta ben otto attestazioni di origine : Huile d’olive d’Aix en Provence; Huile d’olive de Corse / Huile d’olive de Corse-Oliu di Corsica; Huile d’olive de Haute-Provence; Huile d’Olive de la Vallée des Baux de Provence; Huile d’olive de Nice; Huile d’olive de Nîmes; Huile d’Olive de Nyons; e Huile d’olive de Provence.

La tradizione olivicola di certo non manca, peccato, tuttavia, che non vi siano più le grandi performance del passato, quando, per fare un esempio, a metà del 1800 si contavano ben 168 mila ettari olivetati, fino a superare di gran lunga i 35 milioni di alberi.

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