Terra Nuda

L’ingresso in scena dell’extra vergine Filippo Berio Classico

Novità sugli scaffali. Si tratta di un olio versatile, pensato per esaltare tutti i piatti. Con tale proposito, il brand premium del Gruppo Salov è stato lanciato per la prima volta in Italia a fine 2019, ma, per chi non lo sa, vi è dietro una solida storia di grande successo commerciale, ampiamente conosciuto e apprezzato in tutto il mondo

Olio Officina

L’ingresso in scena dell’extra vergine Filippo Berio Classico

L’olio extra vergine di oliva Filippo Berio Classico è un olio dall’alto profilo qualitativo certificato dal cosiddetto “Metodo Berio”, pensato per essere un prodotto ideale per quanti prediligono gusti equilibrati e cercano un condimento/alimento che si riveversatile in cucina.

A lanciarlo è il Gruppo Salov, e proprio puntando su un fruttato di oliva matura di media intensità e a un gusto equilibrato. “Grazie ai suoi sentori di erba e frutta matura, leggermente piccante con retrogusto di foglia”, si legge in una nota stampa, il Filippo Berio Classico si sposa bene con ogni piatto.

L’azienda ha evidenziato sin da subito il cosiddetto “Metodo Berio“, quale “garanzia di qualità e sicurezza dal campo alla bottiglia”. Di cosa si tratti è facile intuirlo: “è un percorso di qualità e garanzia tracciato e certificato dal campo alla bottiglia, che seleziona solo le coltivazioni che seguono i principi della produzione integrata – rispettose dell’ambiente e di tutto l’ecosistema- e utilizza le olive migliori e sane, raccolte al giusto grado di maturazione e spremute rigorosamente a freddo, ottenendo la miglior qualità d’olio e un gusto insuperabile. Per Filippo Berio – si legge nella nota trasmessa ai media – i numerosi controlli lungo tutte le fasi della produzione e i rigorosi test in laboratorio sono doverosi al fine di garantire un prodotto di altissima qualità. Infatti, la qualità per Filippo Berio non è solo un punto di arrivo, ma un percorso, un approccio virtuoso volto ad offrire il meglio attraverso un prodotto fondamentale nella cultura culinaria del nostro Paese come l’olio”.

Ovviamente Filippo Berio non è solo il “Classico”, ma vi è una ampia gamma che si declina in quattro distinte referenze:

• Classico – per tutti i piatti

• 100% Italiano – per esaltare i sapori corposi

• Bassa Acidità – per cucinare ricette di pesce e per accompagnare le verdure

• Biologico – per i condimenti a crudo su tutti i piatti

Intanto però, ecco alcune utili informazioni sul Gruppo Salov. Fondato nel 1919 dalla fusione di diverse realtà operanti nel commercio dell’olio sin dalla metà dell’Ottocento, ha sede a Massarosa, in provincia di Lucca, ed è oggi tra le più grandi imprese del settore oleario.

Il gruppo vanta un fatturato consolidato, nel 2018, di 290 milioni di euro e circa 90 milioni di litri venduti. Dal 2014 fa parte del Gruppo Bright Food di Shanghai, secondo operatore cinese nell’alimentazione.

Il Gruppo Salov, presente da sempre sul mercato italiano con il famoso marchio Sagra, ha lanciato per la prima volta in Italia a fine 2019 il marchio Filippo Berio, storico brand già presente in tutto il mondo e attualmente leader di mercato in USA e UK, oltre che in Belgio, Olanda, Svizzera e Russia dove sta riscuotendo successi sempre crescenti. In Italia, Filippo Berio è presente con una gamma dedicata, capace di rispondere ad un consumatore sempre più esigente.

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