Franco Verrascina confermato presidente Copagri

roma – con la conferma di franco verrascina a presidente nazionale, quella di alessandro ranaldi a vicepresidente vicario e la nomina di maurizio serpillo a vicepresidente si sono conclusi i lavori del quarto congresso della copagri che ha approvato – come spiegato da verrascina nelle sue conclusioni – importanti modifiche statutarie per proiettare la confederazione nel futuro. verrascina ha ribadito, riprendendo uno dei temi della sua relazione congressuale, che la rappresentanza deve cambiare. “l’italia sta cambiando, dobbiamo cambiare anche noi”, ha detto. “a me interessa unire gli agricoltori, chi ci sta ci sta, al di la delle sigle”, ha aggiunto verrascina, che non ha nascosto alcuni problemi tra le componenti che hanno dato vita alla copagri, in particolare con l’aic. “a noi dispiace – ha affermato – che alcune componenti” non abbiano voluto seguire il progetto di rinnovamento deciso dal consiglio generale, “ma non per le componenti, per gli agricoltori che rappresentano”. comunque, verrascina ha tracciato le linee per il futuro della confederazione, in particolare annunciando, in vista di expo, “ma soprattutto per il dopo”, il lancio di un “marchio italiano certificato da noi” e l’apertura di un ristorante a milano “che potrebbe essere il primo di molti altri” anche all’estero. bisogna infatti, secondo verrascina, far innamorare i trader del prodotto italiano, perche’ occorre puntare sui mercati esteri. “noi non critichiamo il km0, anzi, e un’opportunita’. pero’ nella situazione che abbiamo dobbiamo pensare che i nostri mercati stanno all’estero. forse sarebbe il caso lanciare il chilometro illimitato”, ha asserito il presidente. “vogliamo crederci, dobbiamo crederci”, ha detto verrascina rivolgendosi ai congressisti. “da oggi in poi su tutto il territorio nazionale facciamo valere i nostri numeri” perche’ ” noi – ha specificato il presidente – non rappresentiamo fascicoli, rappresentiamo aziende e dobbiamo esserne consapevoli”. il congresso ha eletto i componenti della nuova giunta esecutiva, di cui fanno parte, oltre a presidente e vicepresidenti, luigi iemma, fabio ingrosso, giovanni lo bello, pietro minelli, filippo pecora, massimo lombardi, tommaso battista, natale mascellino, vera buonomo, francesco leone.

Agra Press