Roma – Il segretario del Pd Matteo Renzi ha diffuso le proprie proposte in materia di lavoro e imprese, il cosiddetto “Jobs Act”. L’agricoltura e cibo sono esplicitamente citati come il primo dei settori su cui puntare per la creazione di posti di lavoro, insieme con cultura e turismo.
Per ognuno di questi settori – spiega Renzi – “il Jobs act conterra’ un singolo piano industriale con indicazione delle singole azioni operative e concrete necessarie a creare posti di lavoro”.
La proposta del segretario del Pd prevede, come misure generali, un impegno a ridurre i costi dell’energia per le imprese italiane, l’Irap per le aziende, il carico fiscale sul reddito da lavoro, nonche’ una serie di semplificazioni, tra cui la cancellazione dell’obbligo di iscrizione alle camere di commercio. Infine, e’ prevista una revisione delle regole sul lavoro: dai contratti, ai centri per l’impiego, alla rappresentanza sindacale.
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