I prezzi dell’olio da olive hanno raggiunto livelli record

A Jaén in Spagna, il prezzo dell’olio extra vergine di oliva ha superato di quasi 169 euro il primato stabilito nell’agosto 2015.

Gli ultimi dati mostrano che l’olio extra vergine di oliva è stato scambiato a 591,5 euro per 100 kg a Jaén nella settimana dal 15 al 21 maggio, quindi+74,5% rispetto allo stesso periodo della olivagione precedente. A Bari, il prezzo per tale categoria ha raggiunto i 633 euro (+45,5%), mentre nella città greca di Chania si è attestato a 560 euro, +69,7%.

A oggi, i prezzi dell’olio da olive hanno registrato livelli record.

Per quanto riguarda le esportazioni extra-Ue, a febbraio della campagna 2022/23, il valore unitario dell’olio da olive è stato di 588 euro per 100 kg, +40% rispetto allo stesso periodo della campagna precedente, o +4,4% rispetto al mese precedente.

Per l’olio extra vergine di oliva, il valore è stato di 612,5 euro per 100 kg, con un aumento di 282,2 euro rispetto a settembre 2020.

A febbraio, l’indice del valore unitario delle esportazioni extra-Ue dall’Unione europea è stato pari a 160,3, +37,7% rispetto allo stesso periodo della campagna precedente, o +4,6% rispetto al mese precedente.

Sul fronte della domanda, l’indice armonizzato dei prezzi al consumo, Ipca, per l’olio da olive nell’Ue è aumentato del 23,6% in aprile rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.

A livello internazionale, gli aumenti maggiori sono stati registrati in Estonia, Irlanda, Romania e Belgio, mentre Danimarca, Grecia, Slovacchia e Bulgaria hanno registrato gli aumenti minori.

Sette Paesi hanno registrato valori superiori alla media dell’Unione europea.

In apertura, foto di Olio Officina©

Consiglio Oleicolo Internazionale