E voi come abbinereste l’olio con i formaggi?
A Caseus, l’evento dedicato alle migliori produzioni lattiero-casearie - in programma a Piazzola sul Brenta, in Veneto - vi è l’occasione per poter sperimentare in prima persona, attraverso l'assaggio, i migliori e più efficaci abbinamenti. Vi troverete tra l’altro gli oli Dop Garda. Nel frattempo, noi vi proponiamo alcuni utili suggerimenti
L’edizione 2023 di Caseus, il concorso promosso dalla Regione Veneto, che rende onore alle grandi produzioni lattiero – casearie Dop e alle piccole produzioni di fattoria, sarà un vero e proprio viaggio attraverso il ricco patrimonio di sapori che il territorio ospitante è capace di offrire.
Tra questi profumi e sapori non può certo mancare l’olio Dop Garda, protagonista di diverse degustazioni guidate.
Ora, forse vi starete chiedendo se abbinare due grassi sia una decisione saggia, così vi rispondiamo noi: è un abbinamento ideale, se si sceglie l’olio giusto.
Per aiutarvi, abbiamo pensato di proporre alcuni consigli dell’oleologo Luigi Caricato, nonché direttore di Olio Officina, che potete trovare anche nel volume edito da Tecniche Nuove Olio: crudo e cotto, di cui è coautore Giuseppe Capano.
«I caprini, dal gusto e dall’aroma intensi, vogliono oli di media intensità. I pecorini, dalla struttura compatta e piuttosto saporiti – spiega Caricato – chiedono per compensazione oli più morbidi e rotondi, dal fruttato leggero. I formaggi vaccini, dal gusto tendenzialmente dolce, richiamano oli dal fruttato più intenso».
È giusto ripeterlo: gli oli extra vergini di oliva non sono tutti uguali. Utilizzarne uno al posto di un altro per una determinata preparazione potrebbe rovinare l’intera pietanza.
È una questione, questa, che ci teniamo a ricordare ai consumatori perché solo così si potrà diffondere una vera e propria cultura dell’olio.
Torniamo a noi. Come cambia l’abbinamento a seconda della stagionatura?
«I formaggi più freschi – spiega il direttore di Olio Officina – richiedono oli mediamente intensi; quelli di media stagionatura oli più delicati; i formaggi stagionati e a pasta dura, oli dal fruttato leggero o medio».
E per aggiungere ancora più gusto a una mozzarella? Scegliete oli dal fruttato più intenso.
Nell’ambito di Caseus, sabato si terranno due sessioni di degustazione, mentre saranno quattro gli incontri in programma per domenica che daranno la possibilità di conoscere l’olio Dop Garda e tutte le sue peculiarità.
Per entrambe le giornate è necessaria la prenotazione. Si può procedere cliccando QUI.
Ci teniamo che arriviate il più preparati possibile all’evento, così ecco che abbiamo pensato di condividere alcuni esempi pratici di abbinamento, sempre secondo le indicazioni dell’oleologo Luigi Caricato.
Extra vergini dal fruttato leggero, gusto fine, vegetale, mandorlati: frico con patate, focaccia al formaggio;
Extra vergini dal fruttato di media intensità, erbacei e dal gusto rotondo e armonico, moderatamente amari: insalata grika con cacio e ricotta, fiori di zucca ripieni con ricotta e olive nere, frittata con scamorza, insalata di coniglio al limone con formaggio brus di capra e salsa alle noci;
Extra vergini dal fruttato medio o intenso, dal gusto sapido, con amaro e piccante spiccati: insalata di grana e carciofi.
In apertura, patate viola mozzarella e zucchine al profumo di olio. Foto di Giuseppe Capano
Per commentare gli articoli è necessario essere registrati
Se sei un utente registrato puoi accedere al tuo account cliccando qui
oppure puoi creare un nuovo account cliccando qui
Commenta la notizia
Devi essere connesso per inviare un commento.