A cena dall’imperatore

Nonostante l’infanzia sia per molti passata, ci sono occasioni in cui riaffiorano sensazioni e sogni fanciulleschi. Un’occasione in cui ciò può avvenire è una cena degustazione al ristorante Il Fagiano al Grand Hotel Fasano, l’antica residenza imperiale di Francesco Giuseppe, raffinato ed esclusivo 5 stelle (da luglio 2014 ufficialmente categoria lusso), perla dell’offerta turistica di Gardone Riviera.

Il Grand Hotel Fasano e la sua alta cucina offrono un’esperienza unica, da sogno. Appena si varca il portone dell’hotel ci si sente immersi in una fiaba. Si attraversano i grandi saloni della hall, muovendosi tra eleganti mobili antichi; tutto perfettamente allestito per il Gran Ballo dell’Imperatore. E al ristorante Fagiano il ballo c’è per davvero: si tratta di una raffinata danza culinaria. Un ballo di portate e sapori nella lussuosa sala interna, un affrescato salone asburgico dal prezioso soffitto a cassettoni, oppure nell’affascinante terrazza coperta dal panorama unico che ha incantato principi e imperatori. E come le note in un valzer di Strauss i piatti dello chef Matteo Felter seducono e affascinano, fondendo tradizione e innovazione, abbinando per i fortunati ospiti dei 10 tavoli, i prodotti tipici del lago con sapori e gusti lontani.

Colpisce la leggerezza del celebre e autoctono formaggio Bagolino che morbido costituisce il saporito cuore dei nuovi ravioli serviti sotto una vellutata di piselli, o che trasformato in burro alleggerisce il risotto preparato con lime, rosmarino e noci croccanti di macadamia. La degustazione di coregone appena pescato, rinsalda il legame con il lago di Garda. Lo chef Matteo Felter lo serve in tre diversi modi, regalando una rosa di assaggi molto eloquente: in tartare, affumicato o in confit. Molto interessante la proposta del piccione in crema di zucca al tartufo, fois gras affumicato e coscetta confitta che divide il ruolo di principe di questo ballo di portate con la delicata tartare, condita moderna ed eseguita in sala dal maître.

Squisiti i paccheri con pomodori, olive taggiasche e una battuta al coltello di tonno e fiocchi di bonito, che coniugano il sapore mediterraneo con il lontano oriente. Per finire la squisita cena, si può gustare uno sfizioso soufflé al cioccolato più pregiato, servito al fumo di cannella con gelato alla fava tonca e rum Zacapa Centenario.

Scorrendo la ricca carta dei vini, sempre ben consigliati dall’esperto sommelier, c’è solo l’imbarazzo di decidere se “restare in zona” e degustare il meglio delle cantine Lugana, Franciacorta e Valpolicella, salire verso il Trentino e il Collio o spingersi ai sapori di terre più lontane, con eccellenti bianchi e rossi toscani, piemontesi e siciliani oppure sperimentare le più pregiate etichette francesi, grazie alla collaborazione con Ruinart (da maggio partner della nuova White Lounge dell’hotel) che ha permesso di avere nella carta il meglio degli champagne e dei Rossi di Borgogna della celebre maison.

Il ristorante Il Fagiano è davvero un’ottima scoperta. Un ristorante dove gustare una cena unica e dove tutto è sempre ai massimi livelli, fuorché il prezzo che si scopre una piacevole sorpresa (85 euro per una ricchissimi cena degustazione). Per poter meglio godere e apprezzare le prelibatezze culinarie sono stati creati speciali pacchetti che abbinano soggiorni e trattamenti Aqva SPA, ovvero il prestigioso centro benessere della struttura, una delle più grandi (oltre 3.500 metri quadrati) ed attrezzate SPA d’Italia. Un Centro Benessere d’eccellenza, come tutto all’interno del Grand Hotel Fasano, premiato come “best wellness SPA in the world” nel 2012, destination SPA Aveda e da maggio ancora più completo grazie al nuovo percorso esterno con i giochi d’acqua delle piscine riscaldate Aqva Parc a bordo lago.

Ogni fine intenditore di cucina gourmet potrà trovare nella danza di sapori che offre una cena degustazione a Il Fagiano la riscoperta di un’esperienza sensoriale magica e speciale, tanto emozionante quanto solo una fiaba fanciullesca può essere.

Testo di Pamela Granata

Olio Officina