Terra Nuda

I talenti di Puglia premiati a Borgagne

Dal 1991 il Premio Vrani riconosce e valorizza l’impegno dei salentini che hanno saputo distinguersi, crescere e affermarsi nei vari settori. Luigi Caricato, Luisa Rizzo, Cesare Spinelli, Valeria e Michela Stella e la società Volley Meledugno sono i premiati dell’ultima edizione di una delle più antiche manifestazioni dell’estate salentina. Ognuna di tali figure ha contribuito con inventiva, impegno e attività professionale a più ambiti culturali, dalla scrittura all’olio, dall’imprenditoria allo sport

Olio Officina

I talenti di Puglia premiati a Borgagne

A Borgagne, domenica 9 luglio, si è tenuta la trentunesima edizione del Premio Vrani. Il riconoscimento viene assegnato dal 1991 ai salentini che si sono distinti per la loro attività professionale, imprenditoriale, artistica, sportiva, religiosa e sociale e rappresenta la testimonianza del contributo che la comunità dell’antica “Vrani” (questo il nome dato dai comuni della Grecìa a Borgagne) vuole offrire all’inventiva e al lavoro dei salentini.

Per questo raffigura una delle più antiche manifestazioni dell’estate salentina, avendo premiato in questi decenni alcune delle personalità che hanno tenuto alto il nome del territorio in campo nazionale e internazionale.

“In fondo questo premio vuole essere la testimonianza di una piccola comunità, quella di Borgagne, che guarda lontano e allarga il suo abbraccio per comprendere ed esaltare l’impegno e l’ingegno di tanti salentini che si sono distinti in tanti settori”, ha spiegato il giornalista Marcello Favale, moderatore della serata e componente del comitato del premio.

In questa ultima edizione, il Premio è stato conferito a Cesare Spinelli, imprenditore e amministratore unico della Spinel Caffè, Michela Stella e Valeria Stella, imprenditrici, regine della copeta, all’atleta Gioele De Gaetani, alla campionessa di droni Luisa Rizzo, allo scrittore, oleologo e professionista poliedrico Luigi Caricato e alla società Volley Melendugno, che quest’anno ha raggiunto il traguardo della serie A.

Gioele De Gaetani, campione mondiale Juniores di kickboxing nella specialità nella kick-light al limite dei 75 chilogrammi, ha ricevuto un riconoscimento speciale.

Sport, scrittura, olio, imprenditoria. Qualsiasi sia l’ambito, ogni elemento valorizzato dai premiati denota il loro costante impegno e la loro visione rivolta all’innovazione.

Riportiamo di seguito non solo le motivazioni che hanno portato all’assegnazione del Premio, ma vogliamo anche raccontarvi chi sono questi nomi e come hanno saputo contribuire alla crescita del settore a cui appartengono.

La motivazione per il Premio Vrani a Luigi Caricato

A Luigi Caricato il Premio Vrani 2023 per aver considerato l’olio d’oliva un “marcatore culturale” e averci insegnato a vedere e a sentire l’olio materia di sogni, di arte e di speranze.

Luigi Caricato, scrittore, giornalista e editore, è nato a San Pietro in Lama nel 1965, diplomato perito agrario, ha conseguito la laurea in Pedagogia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e quella in Scienze religiose presso l’Istituto superiore di Scienze religiose di Milano. Ha coniato lui l’accezione “oleologo” per definire la propria professione.

Ha ricevuto a soli quarant’anni un premio alla carriera, il “Sirena d’oro” di Sorrento. Nel 2007 è stato nominato membro della prestigiosa Accademia dell’olivo e dell’olio di Spoleto con la qualifica prima di “accademico corrispondente” e poi di “accademico ordinario”. Ha svolto docenze per il Master in olivicoltura ed elaiotecnica presso la Facoltà di agraria dell’Università di Pisa sui temi della comunicazione.

È conferenziere e relatore per importanti convegni e congressi, e ha organizzato a sua volta diversi eventi culturali in Italia e all’estero.

È ideatore del progetto culturale Olio Officina, che si sviluppa nell’attività editoriale con pubblicazioni di libri e riviste e nell’organizzazione di eventi, tra i quali “Olio Officina Festival” e Forum “Olio & Ristorazione”.

Come autore ha pubblicato molti libri e un romanzo “L’olio della conversione”. Dirige il trimestrale in edizione cartacea bilingue OOF Magazine, l’annuario L’Almanacco di Olio Officina, il giornale telematico Olio Officina Magazine e la rivista digitale sfogliabile Olioocentrico. Saggi Assaggi e altre storie.

Luigi Caricato alla consegna del Premio Vrani

La motivazione per il Premio Vrani a Valeria e a Michela

A Valeria e Michela Stella il Premio Vrani 2023 in segno di apprezzamento per aver fatto crescere e innovato l’azienda di famiglia secondo un modello innovativo di sviluppo sostenibile e conservato un fortissimo legame con il territorio e con il passato fatto di esperienze, passioni e tradizioni ispirate dall’antico profumo della copeta.

Valeria e Michela guidano l’azienda che la loro famiglia, impegnata nel settore dolciario dal 1881, si tramanda da padre in figlio.
L’azienda, fondata a Martano da Vincenzo Stella, è un punto di riferimento storico nel Salento per i dolci che accompagnano le feste e in particolare per la produzione della croccante “copeta” artigianale di mandorle che, lavorata durante le feste patronali, regala profumi e sapori indimenticabili per i salentini.

Oggi Valeria e Michela, oltre a vendere i loro prodotti nelle feste popolari per la Puglia, hanno aperto tre negozi: uno nel centro storico di Martano, dove hanno anche il laboratorio, uno nel centro storico di Lecce e uno a Otranto.

I negozi e il furgoncino per il food truck sono tappe fondamentali per chi conosce le tradizioni salentine e vuole riscoprire i sapori dell’infanzia, ma anche per chi non vuole perdersi uno dei prodotti più iconici della nostra terra: la copeta.
Oggi, come 150 anni fa, producono loro tutto ciò che vendono: selezionano materie prime di altissima qualità, quasi tutte provenienti dal Salento, e usano le stesse ricette adoperate prima dal loro padre e prima ancora dal loro nonno.

La motivazione per il Premio Vrani a Luisa Rizzo

A Luisa Rizzo il Premio Vrani 2023 per l’impegno, la tenacia e le abilità dimostrate nel pilotare i droni e a riconoscimento dei prestigiosi traguardi raggiunti per suo merito.

Luisa Rizzo, nata a Lecce nel 2002, vive a San Pietro in Lama, diplomata in lingue straniere ora frequenta l’università e studia Arte, Musica e Spettacolo.

Nel 2015 ha iniziato a pilotare un drone, grazie a suo padre che ama gli aeromodelli. Da allora i droni sono per lei l’unico modo di muoversi e correre ad alta velocità facendola sentire libera.

Ad agosto 2017 ha partecipato alla sua prima gara come “LeoOnFire” ottenendo il dodicesimo posto. Nel 2018 ha ottenuto la licenza FAI e da allora partecipa alle gare del Campionato Italiano FAI e del Campionato Internazionale. A giugno 2018 è entrata a far parte del team Redbeee Action Pilots con sede in Germania. Alla fine del 2018 ha stabilito un Guinness World Record per aver attraversato più ostacoli possibili in un minuto.

Ha vinto il Campionato Italiano FAI per quattro volte consecutive (2019- 2020-2021-2022) e la Coppa Italia DRF nel 2020 e nel 2021. Nel 2021 è stata nominata “Alfiere della Repubblica” per il 2020 dal Capo dello Stato. A marzo 2022 ha partecipato e vinto la coppa del mondo “Women’s World Drone Cup” in Turchia.

A luglio 2022 ha rappresentato l’Italia ai World Games a Birminghan, in Alabama dove erano presenti i trentadue migliori piloti del mondo.  A gennaio 2023 ha girato alcune scene con il drone FPV per il film americano “Paradox Effect”. Ad aprile 2023 ha girato alcune scene per la pubblicità di Estathe.

La motivazione per il Premio Vrani a Cesare Spinelli

A Cesare Spinelli il Premio Vrani 2023 per la passione, la dedizione al lavoro, la responsabilità e l’onestà dimostrate nel far crescere e innovare l’impresa di famiglia.

Cesare Spinelli, classe 1969, guida l’azienda di Parabita che la sua famiglia ha fondato nel 1963 quando Vincenzo Spinelli diede vita a una tra le prime aziende in Italia a cimentarsi nel settore del Vending, con una propria rete di distributori di bevande calde, fredde e prodotti alimentari, installati in aziende private ed enti pubblici di Lecce, Brindisi e Taranto.

L’azienda, nel tempo, è sempre cresciuta passando dalle installazioni di distributori automatici alla torrefazione del caffè, dalla produzione delle cialde alla realizzazione delle macchine da caffè per uffici e ristoranti, per arrivare alla distribuzione di alimenti salutari, che rappresentano la nuova frontiera del consumo fuori casa, e infine nelle tazzine delle case pronto per essere gustato da ogni famiglia salentina.

Nel 1993 consegue la laurea in Economia e Commercio con la tesi “IL mercato del caffè in Italia” presso l’Università degli studi di Firenze. Dal 1994 frequenta numerosi corsi di formazione post universitaria.

Dal 1994 al 1995 è responsabile Contabilità magazzino della Spinelli caffè s.r.l. Parabita.

Nel 1996 è Presidente Consiglio di Amministrazione. Dal 1997 al 2002 è Responsabile Amministrazione, Responsabile Commerciale e Responsabile Qualità.  Dal 2003 al 2014 è Direttore Generale. Dal 2014 è Amministratore Unico. Ha assunto anche numerosi incarichi di associazioni di categoria come “Presidente Sezione Industrie Agroalimentari” e “Componente Consiglio Generale”.

La motivazione per il Premio Vrani alla società Volley Meledugno

Alla A.S.D.Volley Melendugno il Premio Vrani 2023 in segno di apprezzamento per i brillanti risultati raggiunti, per la promozione della pratica sportiva tra i giovani e per aver esaltato la loro e la nostra connotazione salentina.

La A.S.D. Volley Melendugno, squadra femminile di volley, è in Serie A2 del volley femminile.
Una promozione costruita giorno dopo giorno con programmazione, passione e amore sotto l’occhio vigile del presidente Giuseppe Lugibello, del direttore sportivo Alessandro Cisternino e dello staff societario presenti in ogni situazione e capaci di motivare le ragazze facendole sentire importanti.

L’anno trascorso è stato colmo di successi, emozioni, sacrifici e ha portato la squadra, e con lei il Salento e la Puglia intera, nella seconda serie nazionale.

La “A.S.D. Volley Melendugno” è un’associazione sportiva nata nel 2020 dalla volontà di un gruppo di amici con lo scopo di promuovere lo sport della pallavolo tra i giovani per valorizzare i requisiti culturali e ricreativi e nel contempo offrire emozioni garantendo il diritto allo sport e aiutando le famiglie nel difficile compito educativo per un futuro migliore del nostro Paese.

Il Comitato del Premio è stato composto da Maurizio Cisternino sindaco di Melendugno; Mario Fiorella, ex magistrato; Benedetto Accogli, presidente di Apol; Marcello Favale, giornalista; Giuseppe Mauro Ferro, accademico ordinario dei Georgofili; Anna Rita Carati, dirigente scolastico dell’Istituto compressivo di Melendugno, e Piero Saracino, presidente del Circolo Culturale Ricreativo di Borgagne.

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