Terra Nuda

La nuova cucina domestica

Non è più la cucina domestica di una volta. Non esistono più le casalinghe d’un tempo, ma è proprio così? Oggi con l’ingresso in scena dei nuovi media cambia un po’ lo scenario. Forse, chissà. C’è ancora molto da imparare, come sempre. Utili indicazioni,consigli e suggerimenti utili

Olio Officina

La nuova cucina domestica

Cosa accade in sala Bramante sabato 25 gennaio, ed esattamente nel pomeriggio? Ecco, nei particolari alcuni momenti essenziali. Per saperne di più, o per iscriversi a Olio Officina Food Festival, si può cliccare QUI.

Luigi Caricato, ideatore del progetto Olio Officina, vi aspetta numerosi.

LA NUOVA CUCINA DOMESTICA

Sala Bramante, sabato 25 gennaio 2014

Conduce: Giuseppe Capano

Ore 14.30: Comunicare il cibo è un mestiere difficile – Marilena Bergamaschi
Cambia qualcosa con l’avvento di Internet? Pare proprio di sì. Il tradizionale giornalismo gastronomico si è trovato per molti versi spiazzato. Il cibo oggi compare dappertutto, in tutte le salse, forse anche a sproposito. Ma ci si può fidare delle ricette che circolano in giro? Quel che si legge o si ascolta o si vede è comunicato osservando la massima attenzione per la fondatezza delle fonti? Come si può comunicare una cultura gastronomica senza commettere errori e diffondere errate convinzioni?

Ore 14.45: L’olio al tempo di internet – Angela Canale
Dopo anni di faticosa comunicazione sull’olio, di recente sta emergendo tutto un concentrarsi di attenzioni su un prodotto prima sottovalutato. In molti, almeno a parole, puntano agli oli d’eccellenza. C’è da fidarsi di quanto si legge sui blog e sui social network?

Ore 15.00: I dolci di casa all’olio di oliva – Francesca D’Orazio Buonerba
Quelli di casa, del centro sud d’Italia, prevedono quasi sempre l’utilizzo di olio da olive. Dai biscotti più semplici a quelli più elaborati, dai tarallucci alle paste frolle, dai semplice ciambellone a pasticcini e torte. Ogni ricetta ha la sua storia, la sua tradizione, il suo olio di riferimento. Dolci da scoprire o riscoprire, dai quali trarre spunto per dolci più sani e leggeri.

Ore 15.15: Il Dolce. Il piacere del gusto nella storia – Ettore Franca
La dolcezza nel corso dei millenni ha assunto un significato fortemente simbolico, tracciando un lungo percorso che va dall’assaggio dei frutti, alla scoperta del miele passando per la mitica manna e lo zucchero di canna, fino a giungere alla barbabietola, e, più recentemente, alle nuove frontiere chimiche e naturali della dolcezza. Si tratta un’epopea viva ed avvincente in cui le regole dell’industria, i ricatti dei mercati, i timori della medicina, gli interventi della chimica, non sono riusciti a corrodere il fascino e il significato assunto da parole come “dolce” e “dolcezza”. Si scopre che anche nell’olio si parla di dolcezza. Con l’occasione si presenta il libro Il Dolce. Il piacere del gusto nella storia, Aboca Edizioni.

Ore 15.40: Le olive da tavola, come realizzarle in casa – Mario De Angelis
Tutti gli accorgimenti per procedere a una lavorazione casalinga delle olive da tavola, seguendo le tecniche più tradizionali

Ore 15.55: Il pesto, quello vero – Marino Giordani
Si fa un gran parlare di pesto, forse a sproposito. Di fatto il vero pesto ligure viene stravolto nella sua vera identità. Un cultore dell’olio, nonché esperto alimentarista, ci porta con mano alla realizzazione di un autentico pesto ligure.

Ore 16.25: La frittura, istruzioni per l’uso – Giuseppe Capano
Troppi i pregiudizi molto radicati intorno a questa tecnica di cottura. Ma tutto sta in come si frigge, con quali grassi, a quali temperature e con quale frequenza si consumano i fritti. Ma come si procede per ottenere una buona frittura? Quali sono i grassi più adatti, gli strumenti più utili, le giuste temperature di cottura, gli accorgimenti tecnici. La frittura migliore e più sicura resta quella casalinga, ma occorre farla bene.Con l’occasione si presenta il libro Friggere bene, edito da Tecniche Nuove.

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