Terra Nuda

Le imprese olivicole e olearie in Siria e in Arabia Saudita puntano molto sulla tecnologia

Non solo quantità, ma anche qualità e sostenibilità delle produzioni, con un minimo consumo di acqua; traguardi, questi, che si si possono ottenere solo attraverso soluzioni tecniche all’avanguardia, come ci racconta Gea Iberia a partire da componenti di comprovata efficienza in tutte le fasi del processo estrattivo. La Siria, dopo il grande dramma della guerra, è ora il settimo paese al mondo per superficie olivetata e l'ottavo per produzione d'olio. Anche il paese saudita sta investendo tantissimo in olivicoltura ed è in continua crescita

Olio Officina

Le imprese olivicole e olearie in Siria e in Arabia Saudita puntano molto sulla tecnologia

Gea Iberia sta rafforzando il suo impegno sul mercato internazionale con la recente installazione di macchinari per la macinazione dell’olio in località come la Siria e l’Arabia. I macchinari installati, di tecnologia all’avanguardia, rispondono all’impegno dell’azienda per la sostenibilità e il rispetto dell’ambiente.

In Siria sono stati installati sei decanter della serie Cf, in particolare il modello Cf 4.000, e sei centrifughe della nuova serie Vse, la Vse40. Questi macchinari sono distribuiti in diversi frantoi del Paese.

La multinazionale sta attualmente eseguendo la prima fase del progetto, che sarà completata nella prossima stagione con l’installazione di altri cinque decanter e cinque centrifughe.

Gea garantisce, sia nei decanter che nelle centrifughe, la massima efficienza sul mercato, elettrica nel primo caso e idrica nel secondo.

Il mercato dell’olio da olive in Siria ha una lunga tradizione sia nella produzione che nel consumo, essendo il settimo Paese al mondo per superficie olivetata e l’ottavo per produzione di olio.

Nel caso dell’Arabia, Gea Iberia ha ampliato i macchinari dell’azienda Joval. Questa azienda disponeva già di un decanter della serie Cf e sono stati aggiunti un secondo decanter Cf 6.000 e un altro Cf 7.000 per la seconda estrazione. Entrambi i modelli offrono la possibilità di lavorare sia in due che in tre fasi ad alte prestazioni. In entrambi i casi, il risultato è la massima produzione della migliore qualità del prodotto.

Tuttavia, il consumo di acqua dolce notevolmente ridotto rende il sistema a due fasi molto più ecologico. Inoltre, sono state fornite due centrifughe della serie Vse, che in questo caso è pari a 70.

Il settore dell’olio da olive è in continua crescita in Arabia, dove c’è un grande interesse per la sua produzione, ed è per questo che Gea Iberia ha assunto un importante impegno nei confronti di questo Paese. In breve, Gea supporta l’industria dell’olio da olive con componenti di qualità comprovata in tutte le fasi del processo e soluzioni per la massima produzione e qualità, nonché per il minimo consumo di acqua.

Il Gruppo Gea genera più di quattrocento posti di lavoro diretti nella penisola iberica e dispone di undici centri di lavoro in Spagna e Portogallo, situati in importanti centri economici come Madrid, Barcellona, Valencia, Huelva, Úbeda, Vigo e Lisbona. È inoltre quotata alla borsa tedesca Mdax (G1a, Wkn 660 200).

Gea Iberia ha un forte impegno nella formazione e nella divulgazione tra i professionisti del settore, che la porta a pubblicare ogni anno diverse pubblicazioni e a organizzare e sostenere decine di attività di formazione in vari Paesi.

In apertura, foto di Olio Officina©

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