“Il modello delle aziende di Campagna Amica di Coldiretti in Molise ha attirato l’attenzione dei ricercatori delle università brasiliana ed olandese, per analizzarne il positivo apporto in termini di risposta alle esigenze della società, di tutela del territorio, di innovazione e sviluppo del sistema agroalimentare”. E’ quanto si legge sul sito di informazione Primo Numero.
La ricercatrice Ana Paula Matei, dell’Universidade do Rio Grande do Sul, ha preso in esame le esperienze di agricoltura familiare in Italia. Con lei Flaminia Ventura e Pierluigi Milone, dell’Università di Perugia.
Nel progetto – si legge su Primo Numero – sono coinvolte le Università di Vigo, Spagna, Wageningen, Olanda, Perugia e Pisa. Tra le tante aziende dell’olio ne è stata individuata una di Colletorto, in provincia di Campobasso: Olio Aloia, che nei propri oliveti produce extra vergini da olive autoctone Oliva Nera e Cazzarella di Colletorto, Cellina di Rotello, Provenzale, Rosciola e Gentile di Larino, ma anche da olive Leccino. Gli Aloia, tra l’altro, hanno realizzato la prima Bottega Italiana stagionale di Campagna Amica in Molise.
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